Per i Tigers Bolzano la pratica Sen Martin doveva essere solo una formalità, favoriti dalla stampa e con ancora in mente il pareggio regalato all’andata ai Modenesi gli Alto Atesini si presentano al Pala San Donnino con l’intenzione di prendersi la testa solitaria della classifica, invece alla fine il risultato sarà completamente diverso perché verranno spazzati via dallo tsunami Sen Martin.
Modena gioca una partita semplicemente perfetta, quaranta minuti senza un attimo di tregua, pochissime concessioni agli avversari, tantissimo possesso palla e un pressing asfissiante sulle ripartenze avversarie; il pareggio ottenuto in extremis all’andata aveva fatto capire che la differenza tra le due squadre non era poi così grande come in passato e i modenesi hanno dimostrato in campo di aver preparato al meglio il match.
I primi tre quarti sono finiti tutti 1-0 per i coccodrilli (tre a zero, tre gol di Torri), che hanno subito solo due tiri in porta e hanno sbagliato altre diversi occasioni compreso un rigore da Torri, Bolzano prova solo all’inizio a imporre il proprio gioco ma Modena non glie lo concede e prende da subito in mano il match. Il possesso palla dei coccodrilli è mostruoso, anche quando rimangono con un uomo in meno per l’espulsione temporanea di Meroni, Bolzano non riesce a recuperare palla e a impensierire Modena: Torri e Vandelli (oggi il primo in veste di bomber e il secondo in versione guardia del corpo) tengono palla senza commettere errori. Pizzano compie tre parate in tutto il match (compreso un rigore), parate che sono pese come un macigno, prima Mascia e poi Cerchiari formano un muro insormontabile in difesa, Meroni è un mastino che lotta su ogni pallone, giocherà i primi due quarti mordendo ogni ruota che gli passerà vicino e gli ultimi due in anticipo alto. L’ultimo quarto Bolzano prova a sfondare buttandosi a testa bassa verso la porta Modenese, Callà riuscirà a segnare il gol della bandiera sfruttando un rimpallo che lo libera davanti al portiere. Modena invece di fermarsi e gestire il risultato continua l’assedio, Vandelli procura due rigori che Cerchiari divinamente trasforma. Il gol del 4-1 ha già il sapore della vittoria, il 5-1 chiude definitivamente il conto………………..
I compagni in panchina urlano e incitano tutta la partita caricando a mille i compagni in campo, i dirigenti in panchina mai così tranquilli capiscono da subito che il lavoro svolto negli ultimi mesi porterà alla vittoria e sono più tranquilli del solito.
Al fischio finale dell’arbitro, invasione di campo di tifosi (pala san donnino gremito come sempre nei big match) e compagni in panchina; Modena è ancora imbattuta in questo campionato, Modena ha la testa solitaria del campionato con 80 gol fatti e solo 13 subiti, Modena va in fuga e mette un piede nei playoff.
Partita ai limiti della perfezione, giocata senza tregua per quaranta minuti, preparata nel migliore dei modi negli ultimi mesi; impresa impensabile ad inizio campionato per la coraggiosa scelta del Sen Martin di avere in campo solo atleti con patologie medio gravi, per la scelta di non buttare soldi (anche perché non ci sono) in carrozzine speciali per l’hockey.
Forza Sen Martin, questa a esultare sono i coccodrilli, a volte le imprese possibili si realizzano!
I COCCODRILLI SI MANGIANO LE TIGRI, SEN MARTIN CON UN PIEDE AI PLAY OFF
Effettua il login per partecipare all discussione