di Paolo Borea
Sassuolo ancora sconfitto, classifica drammatica, distaccato dalla salvezza di 5 punti. Tutto finito per i neroverdi? Visti con la Samp avrei detto di si, che per il Sassuolo non ci sono più speranze.Visti con la Roma lascerei ancora spiragli di speranza per il Sassuolo. Dico questo perché contro la Roma il Sassuolo è stato sempre in partita ed è stato squadra più di tante altre volte. Il problema, in ogni modo, è sempre quello della difesa che non riesce a non prendere gol. Il primo gol della Roma è stato un gentile regalo della difesa neroverde. Perdere palle in uscita contro una squadra come la Roma vuol dire beccare gol, e cosi è stato. Purtroppo sono errori che si ripetono con puntualità e che lasciano poche speranze nella lotta per la salvezza. Ma dopo la Roma è lecito crederci ancora.
Seconda occasione consecutiva persa dal Modena. Dopo due punti lasciati a Reggio Calabria, la vittoria pareva certa anche contro lo Spezia, i gialli pur controllando la gara per tutti e novanta minuti, lasciano nel campo altri due punti pur avendo dominato largamente per tutto il match. Nel secondo tempo, oltretutto, il Modena ha giocato in superiorità numerica prima di un uomo e poi di due, ma non ha saputo approfittarne. Il Modena è certamente un ottima squadra che nonostante gli ultimi due regali, può ancora aspirare ai play off, ma se ha un limite è nel saper gestire la gara nella zona nevralgica del campo. Manca insomma, per farmi capire, il Pirlo della situazione, quel giocatore che sappia interpretare la partita nei momenti cruciali. 11 contro 10 e poi 11 contro 9 la palla va fatta girare e va sfruttata al meglio la superiorità numerica. Un uomo cosi il Modena non lo ha e allora lanci lunghi, molto spesso da lontano, che inevitabilmente facilitano le difese avversarie. Così è accaduto contro lo Spezia, dominio assoluto, la vittoria sarebbe stata meritata, ma la qualità offensiva è stata poca cosa! Io trovo che sia fondamentale avere un uomo squadra per raggiungere determinati traguardi, a Caliendo e Taibi il compito di trovare un giocatore cosi, Domini, Milanetto portano alla mente dolci ricordi
Carpi in caduta libera. Anche a Latina il risultato è stato lo stesso degli ultimi sabati: sconfitte. Il Carpi non segna più, il tanto sperato e osannato arrivo di Ardemagni non ha sortito il tanto auspicato salto di qualità, anzi è apparso (almeno finora) controproducente. Capire cosa è accaduto ai biancorossi non è facile, trovare la medicina è ancora più arduo. Ma adesso bisogna stare calmi , compattare lo spogliatoio guadagnare punto dopo punto la salvezza e poi il prossimo anno sarà un altro anno. Bonacini non è uomo da ambizioni limitate. Ha fatto di tutto quest anno per arrivare ai play off. Cè da giurarci che ci riproverà con uguale vigore ed entusiasmo.