Se il Gp del Qatar ci aveva confermato molti aspetti dei test invernali, il Texas ce li ha tutti demoliti, o quasi.
Quasi solo perchè il fenomeno Marquez e il suo scudiero Pedrosa sono stati sempre davanti, forti di una Honda veramente a posto, mentre Yamaha, Ducati e le Open devono subito riuscire a ritrovare la forma del Qatar.
Lorenzo ha commesso due errori gravissimi, soprattutto per lui e per il suo rinomato aspetto psicologico molto fragile, mentre Valentino, dopo una partenza stratosferica nel Gp notturno, ha perso un podio sicuro e con esso molte sicurezze sul pneumatico anteriore. Che sembrava essere il punto di forza nei test.
Capitolo rosso: Dovizioso è gasatissimo per il podio ad Austin, Iannone per la bella gara fino a pochi giri dalla fine, mentre, nota dolente, Crutchlow non correrà per la frattura rimediata. Sarà sostituito dal collaudatore Pirro.
Le seconde linee, ovvero i team satellite e le Open, devono cercare di avvicinarsi di più ai primi, vedi i fratelli Espargaro, Smith, Bautista, mentre Bradl se continua cosi può dare molto fastidio nelle posizioni a ridosso del podio.
Insomma un Gp, nuovo per tutti, che può già fare la differenza per il proseguimento del mondiale, anche se finalmente nella prossima gara si tornerà in Europa, con piste meglio conosciute da tutti.
Nella Moto2 vedremo se Rabat riuscirà a tenere a bada l’esordiente Vinales, mentre in Moto3 speriamo che Fenati, e con lui gli altri italiani, riescano a stare davanti al leader Miller, finora fortissimo.
SKY SPORT MOTOGP
Domenica 27 Aprile
16,00 Moto3 Gara
17,20 Moto2 Gara
19,00 MotoGP Gara (in replica alle 21 e alle 22,45)
CIELO
Domenica 27 Aprile
20,55 Moto 3 Gara (sintesi)
21,25 Moto2 Gara (sintesi)
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Foto tratta da MotoGp.com