Foto Sghedoni
di Paolo Orlandi
Ragazzi non c’e’ storia, abbiamo tutti rischiato l’infarto.Passino i giovani supporters che di strada ne hanno ancora tanta davanti,ma noi ULTRA…CINQUANTENNI abbiamo rischiato grosso di fronte alle colline di Fiesole.I nostri cari,comunque,una volta rimasti soli in questa misera vita terrena,avrebbero saputo a chi rivolgersi per reclamare eventuali danni. Uno solo lo splendido colpevole: Eusebio Di Francesco.”Purtroppo” non nuovo a questo tipo di scherzetti , allorquando da allenatore del Lecce in serie A , chiuse splendidamente un primo tempo per tre a zero, salvo farsi rimontare addirittura quattro a tre dal Milan di Allegri nella ripresa.E poi con “noi”,quest’anno,a Genova da tre a uno a tre a tre per poi chiudere sempre per quattro a tre.Potremmo fare altri esempi ma questi bastano e avanzano per spiegare velocemente come siano stati messi sotto torchio i nostri tronchi arteriosi più importanti del muscolo più importante del nostro corpo: il cuore. Il motore del nostro organismo che non conosce tregua con il suo incessante battere tambureggiante ma che non può, soprattutto ad una certa eta, sopportare degli stress cosi’ intensi. Il tutto fortemente compensato da tre punti che pesano come un macigno sul collo delle nostre dirette avversarie in questa lotta senza tregua per non retrocedere e che al netto della partita di domenica prossima con il Genoa vogliono dire una cosa sola: salvezza. Con noi ha rischiato grosso anche Remo Morini la cui faccia (riportata dalla bella immagine a fianco scattata dall’amico nonchè presidente del club “Sasol” Sghedoni) non lascia spazio ad alcun dubbio. Non abbiamo dei figli piccoli pèrò “Santo Dio Benedetto” (Antonio Orienti docet) mister, mai più scherzi come questo!