Foto Vignoli per www.modenafc.net
Arrivato a Modena grazie ad uno scambio di prestiti con Filippo Carini, Thiago Cionek era da tutti considerato la riserva di Alessandro Potenza. A Padova in tanti avevano esultato per la sua cessione, in quanto non aveva convinto e non godeva di nessuna fiducia da parte dell’ambiente veneto. Debutta in gialloblù contro l’Empoli in seguito proprio ad un infortunio di Potenza a metà primo tempo e subito si notano ottime potenzialità, grinta e concentrazione. Nonostante la sconfitta, fa un’ottima impressione a Mister Novellino, che successivamente non si priverà mai più di lui. Diventa un punto fisso del Modena con prestazioni di alto livello e con Zoboli forma una coppia difensiva di assoluta affidabilità per la Serie B. Fino ad oggi ha collezionato ben 29 presenze ed ha segnato un gol con la maglia gialloblù proprio contro il Padova, la sua ex squadra. Grazie alle sue giocate e alla sua grinta, viene soprannominato da tutti ‘the Wall’, il muro. A dimostrazione della grande stagione di Cionek, è arrivata la prima convocazione assoluta in nazionale, dove ha debuttato dal primo minuto con la Polonia, nel match amichevole finito 0-0 contro la Germania. Nell’ultima partita contro l’Avellino, ha dimostrato ancora una volta il suo ottimo momento di forma, concedendo solo le briciole agli attaccanti irpini ed è stato assoluto protagonista nel gol vittoria colpendo la traversa sulla cui ribattuta Bianchi ha segnato. Se l’attacco con la coppia Babacar-Granoche è temuto da tutta la Serie B, si può dire altrettanto della difesa, diventata difficilissima da battere. Insomma, il Modena può veramente sognare in grande.