Foto Vignoli
Ci siamo, domani a Fanano arriva il Piacenza per il terzo test amichevole stagionale in casa Modena, ma il primo per mister Novellino con a disposizione quello che verosimilmente sarà l’undici titolare di inizio stagione. Si alza il livello degli avversari e si ‘alza’ anche la qualità del Modena grazie agli ultimi colpi di Antonio Caliendo che ha messo a disposizione del suo tecnico anche l’esterno sinistro di centrocampo che mancava. Ora all’appello manca solo Agostino Garofalo, o una sua alternativa, prima di chiudere i battenti sul mercato e appostarsi in attesa di eventuali occasioni di fine agosto. Ecco dunque che la sfida di domani assume un significato ancora più rilevante. Difficile ipotizzare che il tecnico campano possa schierare dal primo minuto la formazione che ha in mente, ma di certo vedremo tutti i protagonisti gialloblù più attesi almeno per un tempo. Cosa dobbiamo aspettarci quindi? Ipotizzando che non ci siano forfait per affaticamento, ipotesi da non escludere visto che i carichi di lavoro ormai sono arrivati ad altissimi livelli, davanti a Carlo Pinsoglio c’è Simone Gozzi che dovrebbe essere lanciato dall’inizio dopo l’assenza con la Rappresentativa della Montagna ed il secondo tempo giocato contro il Castelvetro. A sinistra c’è Gianni Manfrin, mentre Novellino potrà valutare se almeno nel primo tempo ricollaudare subito la coppia Zoboli-Cionek o affidarsi ancora una volta a Marzorati al fianco del capitano per poi proporre il brasiliano naturalizzato polacco nella rirpesa. A centrocampo Nizzetto è il padrone della corsia destra e Acosty potrebbe già prendersi l’out di sinistra dato che la sua condizione è già buona avendo lavorato a Moena agli ordini di Vincenzo Montella con la Fiorentina. In mezzo Salifu è il mediano di rottura, mentre nei programmi Schiavone sarà il regista o, comunque, l’uomo di maggior qualità. Per lui come per Cionek la condizione non è ottimale, ma tre giorni di lavoro in più nelle gambe e nella testa potrebbero già permettergli di disputare almeno il primo tempo. In avanti, invece, il tandem di peso Granoche-Ferrari.
Curiosità rimane per vedere all’opera il giovane Alessandro Martinelli che non è ancora stato impiegato nei primi due test. Il ragazzo non era al pari dei compagni a livello fisico e atletico al momento della partenza per Fanano, pertanto ha lavorato in questo periodo per mettersi al pari dei compagni e, dunque, vedremo se l’occasione sarà già buona per uno scampolo di partita nel finale o meno.