Foto www.ascittadella.it
di Andrea Lolli e Matteo Migliori
Non è bastato ad Alessandro Sgrigna il gol su punizione per regalare il successo ai suoi. L’attaccante ex Carpi analizza così il match: “E’ stata una buona prestazione, ho fatto un bel gol anche se Acosty dice che è stata fortuna. Purtroppo dopo il gol ci siamo tirati indietro e nel secondo tempo non abbiamo giocato. Fare un punto su questo campo alla prima giornata è un risultato positivo, ma dobbiamo comunque continuare a migliorare. La mia esperienza a Carpi? E’ stata positiva, abbiamo sfiorato i playoff, adesso però sono qui a Cittadella e l’obiettivo è una salvezza tranquilla soffrendo il meno possibile”.
Il tecnico Claudio Foscarini, invece, loda i suoi ragazzi e svela di aver preso spunto proprio dal Modena di Novellino per il suo 4-4-2 mostrato in questa occasione: “Sappiamo che le partite finiscono sempre al novantesimo e sappiamo che il Modena avrebbe cercato fino alla fine di ribaltare il risultato. Dispiace perché ci siamo abbassati tanto dopo un’ora, mentre prima avevamo fatto molto bene soprattutto sulle fasce. Il 4-4-2 è un modulo che va bene finché la condizione regge e gli esterni tengono palla, poi quando non riesci più a ripartire diventa un lusso se come nel nostro caso si schierano due attaccanti e due esterni offensivi. A Modena, sia con i canarini che con il Sassuolo, ho sempre fatto pochi ponti ed anche oggi sapevo che avremmo incontrato una squdra con un piglio ed una tenacia bestiale. Ho chiesto ai miei ragazzi di fare altretano e ho preso ad esempio gli esterni canarini dicendo ai miei di giocare come loro ovvero venendo incontro alla palla e poi allungando in profondità la squadra. Credo che la squadra abbia messo in campo l’atteggiamento giusto e quanto fatto sia un merito, non un demerito del Modena. Sgrigna? Lo abbiamo preso per questo, per darci una mano come qualità inserendosi tra le linee e battendo i calci piazzati. Poi è un esempio per i giovani sia in campo che in spogliatoio. Rimpianti? Se avessimo sfruttato meglio le occasioni potevamo chiudere la partita con il 2-0. In Serie B bisogna far tesoro di certe situazioni, non ci sono tante occasioni e soprattutto nel momento cruciale ci è mancato cinismo ed esperienza, ma dobbiamo sempre tener presente la prestazione del primo tempo”.