Sabato pomeriggio a Catania il Modena affronterà una delle squadre, sulla carta, più forti della Serie B. I siciliani non sono partiti bene, hanno già cambiato allenatore con l’arrivo di Sannino, ostacolo in più per i gialli e puntano ad ottenere la prima vittoria in campionato.
Mister Novellino, durante la consueta amichevole settimanale, ieri pomeriggio, ha sperimentato la probabile formazione che scenderà in campo in terra catanese. Resta da decidere il modulo, si continuerà con il 4-1-4-1, restando abbastanza coperti per non rischiare tanto oppure si passerà al 4-4-2, con lo schieramento delle due punte?
Se il mister dovesse optare per il primo, davanti al solito Pinsoglio, verrebbe schierata la classica difesa a quattro con Gozzi, non al meglio ma recuperabile, e il ballottaggio Rubin-Manfrin sulle fasce, Marzorati e Cionek in mezzo, con Zoboli che sarà costretto ancora al forfait, così come Nicola Ferrari. Con Schiavone play maker davanti alla difesa, davanti a lui potrebbe esserci il ritorno di Salifu al fianco di Signori. Sulle fasce sono in molti che scalpitano per una maglia da titolare, tra cui Alessandro Gatto, ieri autore di ben cinque gol nell’amichevole contro la Pieve. Sicuro del posto invece Pablo Granoche, che con questo modulo sarebbe costretto a portarsi sulle spalle l’intero terminale offensivo gialloblù.
Se Novellino invece dovesse puntare sul suo cavallo di battaglia, il 4-4-2, uno tra Luppi e Beltrame potrebbe supportare il Diablo e garantire maggior peso offensivo, con il Lupo o il giovane ex Juve che potrebbe svariare su tutto il fronte e Granoche, da vero rapace d’area, a sfruttare ogni minima occasione.
Qualunque modulo verrà scelto, l’importante è che il Modena ottenga un risultato positivo, oltre ad una prestazione incoraggiante.