Negli ultimi giorni dal fronte neroverde sembrano arrivare solo buone notizie; la partita con la Juventus, infatti, ha rappresentato un importante punto di partenza non solo dal punto di vista della classifica, ma anche per quanto riguarda una nuova concezione di stadio come luogo di aggregazione. Il progetto “Stadio aperto senza Barriere”, che ha avuto il merito di eliminare dal Mapei Stadium le reti che dividono il campo dalle tribune, è nato sull’onda lunga del dibattito riguardante le infrastrutture sportive italiane, spesso tacciate di essere pericolose e inospitali; il Sassuolo, attraverso il Mapei Stadium, si propone di invertire questo trend e di provare a essere di esempio a tutte le altre società italiane, con l’obbiettivo dichiarato di riportare le famiglie e i bambini all’interno degli stadi. Se il calcio del bel paese vuole ripartire, lo deve sicuramente fare dalle sue infrastrutture ed è proprio in questo senso che sembrano condurre le parole di Carlo Pecchi e Giovanni Carnevali.
Ecco il video con le loro dichiarazioni: