Gabriel 6: Praticamente inoperoso, ben protetto dalla difesa.
Letizia 6,5: Primo tempo più difensivo, ma nella ripresa attacca di più e al 73’ un suo tiro dal limite dell’area impegna Bremec.
Suagher 6,5: Implacabile in marcatura su Spiridonovic e negli anticipi. Mostra una grande sicurezza e sta crescendo di partita in partita.
Romagnoli 6,5: Stesso discorso fatto per Suagher, anche se è meno impegnato. Ad ogni modo non dà segni di calo. Al 69’ sfiora il raddoppio con un colpo di testa.
Gagliolo 6,5: Inesauribile sulla fascia sinistra, sia quando bisogna aggredire l’avversario che quando bisogna lanciarsi in attacco. È sempre in partita e non molla niente.
Lollo 7,5: Giocatore a tutto campo. Nel primo tempo difende, nella ripresa osa di più in attacco, giostrando alle spalle di Mbakogu con ottimi tempi, un po’ come fa Concas. Inoltre serve a Jerry l’assist per il gol decisivo. Al 68’ impegna Bremec con un tiro da fuori.
Porcari 6,5: Recupera molti palloni e spacca spesso coi suoi lanci precisi la difesa vicentina. Uno di questi lancia Pasciuti verso Bremec al 43’, ma il portiere ospite para in uscita.
Bianco 7: Insieme a Porcari forma una coppia molto tecnica che ultimamente sta attraversando un momento sensazionale. Insieme guidano il gioco carpigiano con classe, sicurezza e precisione. Segue spesso l’azione offensiva avvicinandosi varie volte all’area avversaria. Serve l’assist per il palo di Di Gaudio. (Dal 74’ Poli 6,5: Un quarto d’ora per lui speso bene, rinforzando una difesa che ha rischiato pochissimo).
Pasciuti 6,5: In attacco si occupa soprattutto dei cross, ma al 43’ un lancio magico di Porcari lo mette da solo davanti a Bremec, ma purtroppo non concretizza. Nella ripresa arretra un po’ di più con ottimi risultati. (Dall’ 82’ Mbaye 6,5: Il Vicenza lascia alcuni spazi e lui con la sua grande falcata prova a buttarcisi. Per il resto lotta bene a centrocampo e ruba qualche pallone).
Mbakogu 7,5: Visto che il Vicenza non lo lascia entrare in area ci prova dalla distanza al 34’, trovando un volo plastico di Bremec. Al 49’, su un lancio di Lollo, sguscia tra Camisa e Figliomeni, evita di testa Bremec in uscita disperata e deposita comodamente in rete accompagnato dal boato del Cabassi. Non avrà altre occasioni, ma partecipa ai vari contropiedi biancorossi non concretizzati. Dà tutto venendo anche ammonito in fase difensiva. Gol numero 8 in campionato, record personale per lui in Serie B.
Di Gaudio 6,5: Alterna le due fasi con molto sicurezza. In attacco punge a sprazzi, come al 53’ quando Bianco lo serve in contropiede e colpisce un palo nei pressi del dischetto del rigore. Purtroppo si allontana un po’ dall’area avversaria e si spreme aiutando nelle retrovie. (Dal 78’ Lasagna 6,5: Ogni volta che entra combina qualcosa di buono. Gioco di parole a parte, ha fame e lo dimostra aggredendo i portatori di palla avversari a centrocampo e lanciandosi in profondità insieme a Mbakogu. All’ 89’ Bremec gli nega il primo gol in biancorosso. Se continua così si sbloccherà sicuramente. Essendo arrivato dalla Serie D forse è il “simbolo” di questo Carpi che ha voglia di rivalsa e di non smettere di lottare).
Mister Castori 7,5: Nessuno si aspettava il Carpi in testa alla Serie B da solo con 24 punti. La realtà dice questo ed i meriti sono per gran parte suoi vista la gestione della squadra e l’imposizione di uno stile di gioco veloce e verticale. Sono arrivate quattro vittorie di fila, ma quella di oggi è stata la più sofferta di tutte visto che il Vicenza doveva darsi una scossa dopo il cambio di allenatore. Nella ripresa il risultato poteva aumentare, ma Bremec è stato bravo a negare il raddoppio a Letizia, Lollo e Lasagna. La gestione dei cambi si rivela di nuovo azzeccata visto il contributo di Poli, Mbaye e soprattutto Lasagna. L’ 8 novembre si andrà a difendere il primato contro il Bologna al Dall’Ara, uno dei templi del calcio italiano. Per il Carpi è a dir poco storico.