Mister Fabrizio Castori, Filippo Porcari ed Emanuele Suagher hanno parlato con la stampa alla fine di Carpi 1-0 Vicenza. Ecco alcune loro dichiarazioni.
Fabrizio Castori, allenatore del Carpi.
“Mi piace l’impegno che mettono i ragazzi, la volontà e la determinazione. Vincere oggi contro il Vicenza non è stato facile per mille motivi, tra questi cito il loro cambio di allenatore e il nostro stare ad alti livelli. Infatti non è facile fare quattro vittorie di fila, ma oggi i ragazzi hanno giocato con maturità, col cuore e con la testa. Non eravamo brillanti, ma abbiamo saputo aspettare e colpire senza concedere tanto al Vicenza. Questo Carpi sta sorprendendo anche me, sta giocando molto bene. Stiamo crescendo e avremo tempo per pensare al Bologna”.
Filippo Porcari, centrocampista e capitano del Carpi.
“È un bel sogno, ma stiamo coi piedi per terra. Andremo a Bologna da capolista sapendo che sarà difficile, ma consci che siamo forti e un grande gruppo. Soprattutto dobbiamo proseguire con l’umiltà di questo inizio di campionato. I punti in casa sono importantissimi per salvarsi, mentre poi bisogna farli anche fuori. Il nostro obiettivo è salvarsi, poi vedremo quante partite mancheranno alla fine e lì potremo fare qualche calcolo. Non è stato facile vincere oggi perché veniamo da tre partite ravvicinate, hanno giocato quasi sempre gli stessi giocatori e il Vicenza secondo me è un ottima squadra. A differenza delle precedenti vittorie abbiamo saputo pazientare e soffrire un po’, riuscendo infine a concretizza con Mbakogu. Però non dobbiamo montarci la testa. Noi siamo molto contenti per la classifica, ma dobbiamo andare in campo sempre concentrati e mettere in pratica quello che facciamo in settimana. Castori ci aiuta molto mentalmente, ci carica, ha sempre le parole giuste e esprimiamo il calcio che vuole lui”.
Emanuele Suagher, difensore del Carpi.
“Un gruppo così unito forse non l’ho mai trovato. Ho faticato un po’ all’inizio, ma piano piano ho potuto ritrovare il ritmo e il mister mi ha dato fiducia e lo ringrazio per questo. Mi sono ambientato e mi sento veramente bene e in condizione. Il Vicenza era chiuso e non riuscivamo a volte a trovare il gol perché Bremec ci chiudeva la porta. Nel secondo tempo abbiamo sbloccato subito, abbiamo provato a raddoppiare e nel finale ci hanno messo un po’ in difficoltà, ma senza rischiare tanto. Credo che abbiamo le potenzialità per fare grandi cose, ma prima di tutto cerchiamo la salvezza. Il mister ha capito dove lavorare, lo fa settimana dopo settimana e ci sta dando una mano. Mi trovo bene con tutti, non solo con Romagnoli che è il mio compagno al centro della difesa. Credo che qui è impossibile non trovarsi bene con qualcuno, quindi viene tutto più facile in campo”.