Rassegna stampa di Gazzetta di Modena e il Resto del Carlino dedicata alla splendida vittoria di Modena Volley contro Treia, che vuol dire finale di Coppa Italia
La squadra gialloblù sfiderà la Diatec Trentino nella finalissima di questo pomeriggio, inizio ore 17, che ha sconfitto 3-2 la Sir Safety Perugia. Modena ha avuto la meglio sui campioni di Italia dopo due ore di battaglia, dimostrando di aver fatto il salto di qualità mentale che si auspicava Lorenzetti. La squadra gialloblù, dopo aver dominato il primo parziale, ha perso il secondo e il terzo set. Bruninho e compagni, sotto 2-1 nel punteggio, hanno ribaltato la partita trascinati da Ngapeth e Petric, che hanno dimostrato di essere la coppia migliore del campionato.
La vittoria porta anche la firma di Luca Vettori, il quale è stato decisivo nel tiebreak. Modena ieri ha inaugurato la seconda divisa da gioco, bianca con l’onda di Hokusai, e, per la prima volta, è riuscita a superare la Lube in una semifinale di final four. Modena è scesa in campo con Bruno-Vettori, Petric-Ngapeth, Verhees-Piano e libero Rossini. Treia ha risposto con Baranowicz-Sabbi, Parodi-Kurek, Podrascanin-Stankovic con libero Henno.
La squadra gialloblù parte forte: Vettori mette a segno l’ace del 4-3 e Bruno schiaccia il 7-4. Ngapeth sigla il 15-11. Modena gestisce il vantaggio e Petric porta i canarini al set point, trasformato dal primo tempo di Verhees per il 25- 19 finale.
Secondo set più equilibrato. Al timeout tecnico Modena è avanti 12-11 e si porta sul 20-18 grazie a Petric, dopo una super difesa di Rossini. Ma Podrascanin prima pareggia il conto sul 21-21, poi mura Verhees per il 24-23 Treia. Il centrale serbo mura anche Ngapeth e Treia vince il secondo set 25-23.
Il terzo è da dimenticare: Modena sparisce subito dal campo. Tutto facile per la Lube che chiude 25-12.
Il quarto set si apre con l’ace di Bruninho per il 7-5. Lorenzetti sostituisce Verhees con Sala prima del break modenese: Ngapeth con la battuta spinge Modena sul 19-16, prima del 21-17 firmato Petric. La Lube si porta a -1, sul 22-21. Lorenzetti cambia Vettori e mette dentro Casadei che porta Modena al set point. Podrscanin spedisce fuori la battuta, 25-23 e 2-2. Nel tiebreak rimane in campo Sala per Verhees, mentre torna titolare Vettori. NGapeth porta Modena sul 6-4, prima di firmare sempre l’8-5 che fa esplodere i tifosi modenesi. Sempre il francese mura Sabbi,12-8 e un Vettori ritrovato segna il 14-9. Petric non sbaglia e Modena può esultare dopo il 15-11 finale.
A fine partita il coach gialloblù si trasforma in versione supporter e si regala un attimo di “pazzia” per la conquista della finalissima con Trento. Un momento per scaricare definitivamente la tensione e curva canarina conquistata a suon di “Fino alla fine avanti gialli!”. «Concedetemi una sola ora di gioia per questo risultato – dice Lorenzetti. Di tempo per festeggiare ce ne è davvero poco, perché oggi c’è una finale da giocare: quella con Trento.
Analizzando la partita con Treia, coach Lorenzetti ha spiegato che all’inizio sono riusciti a imporre il loro gioco, poi hanno perso quanto di buono avevano fatto, ma non si sono persi d’animo e sono riusciti a rimettersi in partita e poi a vincere.
Andrea Sartoretti invece era in panchina a soffrire per questa dura sfida, anche se non ha mai tremato. Lavorano tutto l’anno per non sbagliare queste gare e sono consapevoli che la squadra ha un grande valore.
Nemanja Petric sta dimostrando di essere uno degli schiacciatori più forti del mondo, inanellando delle prestazioni al limite della perfezione. Anche contro Treia l’apporto del martello serbo è stato decisivo: Petric ha chiuso con 20 punti e 3 muri. A termine match il Nemanja ha dichiarato che ci credevano in questa vittoria, e hanno meritato il successo e la finale. Finale che li vedrà oggi affrontare la formazione di Trento che ieri ha sconfitto per 3-2 la Sir Perugia.
«Righi, prepara tremiladuecento biglietti per domani che invadiamo Bologna!». Con queste parole al megafono gli Irriducibili Gialloblù hanno comunicato all’Amministratore Delegato della Lega Pallavolo le loro intenzioni per oggi, ma purtroppo resteranno delusi: non potranno infatti invadere il PalaDozza più di quanto non l’abbiano fatto ieri, dove erano settecento e passa i modenesi presenti sugli spalti. Capaci di tifare senza sosta anche nell’orrido terzo set, gli Irriducibili sono esplosi al punto finale di Nemanja Petric e poi hanno reclamato tutti i gialloblù dentro la curva, venendo puntualmente accontentati. Chi aveva il biglietto ieri lo ha garantito anche oggi, e qualche squarcio di tribune libere lascia sperare altri modenesi che un blitz a Bologna in mattinata possa dargli soddisfazione. Maggiori dettagli sui tagliandi ancora disponibili per oggi verranno pubblicati in mattinata sul sito www.legavolley.it.
Rassegna stampa domenica 11 Gennaio. Modena Volley, dopo 17 anni ritorna la finale di Coppa Italia
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