Ieri il Carpi è riuscito a strappare un buon punto al Provinciale pareggiando per 0-0 contro il Trapani. Ecco qui sotto le parole dei protagonisti del match.
Il primo ad entrare in sala stampa è Mister Castori, che ha portato il suo Carpi alla salvezza matematica (50 punti) in solamente 25 gare: “Abbiamo conquistato un buon pareggio nonostante abbiamo provato a vincere contro un avversario concentrato e pericoloso, alla fine il risultato è giusto. Arbitraggio? Durante la partita mi è venuto un po da recriminare su quel tocco di braccio di Ciaramitaro dopo il tiro di Mbakogu, ma non mi piace attaccarmi a queste cose, il pareggio è il risultato più giusto e va bene così. Noi in ogni gara cerchiamo di imporre il nostro gioco, a volte si vince e a volte no, oggi ci siamo trovati di fronte un buon avversario e abbiamo saputo accontentarci. Ho fatto entrare Inglese quasi alla fine della partita perchè non volevo squilibrare la squadra, il Trapani era molto pericoloso in contropiede, non ho voluto rischiare. In generale abbiamo giocato bene cercando di vincere la gara, e abbiamo anche poco da rimproverarci: c’è stato il gioco e l’impegno di sempre, siamo soddisfatti da questo punto. Ormai non siamo più una sorpresa perchè forniamo sempre questo tipo di prestazioni, gli avversari ci temono e di conseguenza si chiudono, ma nonostante ciò quando alziamo i ritmi diventiamo sempre pericolosi. Classifica? Dopo quattro partite giocate abbiamo un punto in più rispetto all’andata, noi giochiamo di partita in partita cercando di dare sempre il massimo”.
Ecco ora il turno di Riccardo Gagliolo, difensore divenuto indispensabile per il Carpi: “Oggi abbiamo conquistato un punto d’oro, è stata una partita molto combattuta, dal grande agonismo ma anche molto corretta. Ci sono state poche occasioni sia da una parte che dall’altra, proprio per questo dico che il pareggio è il risultato più giusto. Siamo riusciti a conquistare un punto in un campo molto difficile in cui poche squadre escono imbattute. Mi è piaciuto molto il mio duello personale con Curiale, ha le caratteristiche che piacciono a me, abbiamo lottato molto ma in modo sempre corretto. Il ruolo da centrale è un ritorno alle origini per me, per ora sta andando molto bene e anche io mi trovo perfettamente in quella posizione”.
Per ultimo, ma non certo per importanza, ecco ora il turno di Totò Di Gaudio: “Stasera abbiamo giocato su un campo molto brutto, nonostante il sintetico era molto pesante e noi non siamo abituati. Qui è sempre difficile, il Trapani veniva da quattro sconfitte consecutive e anche il pubblico spingeva per uscire da questa crisi di risultati. Noi dal canto nostro volevamo vincere, abbiamo provato fino alla fine a segnare ma nonostante tutto ci portiamo a casa questo importantissimo punto. Gomis? Mi è piaciuta sopratutto la parata sulla mia seconda conclusione, ho provato a calciarla bassa ma lui l’ha presa con lo stinco, sul mio primo tiro invece ho provato a giro e anche in quella circostanza è stato bravo a deviarla. Giocare in Sicilia per me è sempre speciale, stasera al Provinciale erano presenti tanti amici e parenti venuti qui per tifare per me”.