Di Federico Sabattini e Tommaso Turci
Presso la sala stampa del Braglia è intervenuto ai microfoni degli organi di informazione l’attaccante canarino, Nicola Ferrari, che ha parlato dell’attuale momento sia personale sia della squadra e soprattutto del rigore sbagliato che ha determinato l’incredibile sconfitta del Picco:
“Sono il simbolo di questo momento; mi dispiace aver sbagliato il rigore, io sono il primo che soffre e non dorme di notte per come stanno andando le cose. Chi non mi conosce come persona non sa quanto soffro. Come si esce da questo periodo? Solo con il lavoro, sembra assurdo ma solo il lavoro può farci uscire da questa situazione. È vero, abbiamo bisogno di vincere e solo così possiamo uscire da questo momento. Io sto bene e ho recuperato. Spero di dare una mano da qui alla fine. Io sono convinto che girerà questo momento. Quel rigore dovevo tirarlo io perché eravamo d’accordo con Granoche. Ci eravamo parlati e ne dovevano tirare uno per uno. Era un momento particolare, mi serviva per riprendere fiducia e speravo di fare meglio. Giochiamo contro Novellino? Se uno capisce di calcio sa che nessuno rema contro l’allenatore e che siamo pronti a sacrificarci per la maglia”.
Di seguito l’intervista integrale