foto vignoli da Modenafc.net
Manfredini 6.5: tempestivo nelle uscite, compie un intervento straordinario su Del Prete nel primo tempo. Si fa trovare sempre pronto; può solo pregare quando Rossetti, a porta sguarnita, colpisce la traversa. Bravo Nicolò!
Calapai 5: meno brillante rispetto alle ultime due partite con Brescia e Frosinone; il “Cala” si ritrova dalla sua parte Mazzotta, uno dei clienti più scomodi della Serie B. Perde il duello e viene anche ammonito. Salterà la trasferta di Bologna per squalifica.
Gozzi 6: ordinaria amministrazione per il Capitano odierno. Tiene d’occhio Maniero e Castro sulle palle alte e non rischia mai in chiusura. Diamo a Cesare quel che è di Cesare; da quando gioca centrale “zero” gol subiti in tre partite. Un motivo ci sarà…
Cionek 5: il migliore dietro fino a quando non si fa cacciare fuori per un’ingenuità clamorosa. Quel rosso per proteste pesa tanto sul voto finale. Uno con la sua esperienza non può lasciare in inferiorità numerica i suoi ad una manciata di minuti dal termine. Anche lui salterà il derby della Secchia. Questa, Thiago, davvero non ci voleva!
Rubin 6: Attento dietro, si affaccia raramente in fase offensiva. Nella ripresa tiene a bada prima Del Prete, e poi quel cavallo pazzo di Sciaudone. Il “Rubbo” è pronto per il SUO derby personale.
Salifu 7: in mezzo al campo i suoi muscoli si fanno sentire. “Baracus” ha una marcia in più rispetto agli altri, e si vede! Recupera palloni importanti e gli smista con intelligenza. Altro giocatore ritrovato dalla coppia Melotti-Pavan.
Signori 6: tenere i ritmi di gioco dell’ultima prestazione sovrumana contro il Frosinone era impossibile, avendo riposato appena due giorni. Il centrocampista milanese entra spesso nel vivo del gioco, ma fatica ad inserirsi come suo solito. Che non stia aspettando il derby del Dall’Ara per segnare il suo primo gol in campionato?
(dal 83′ Marzorati s.v: ingresso forzato per l’espulsione di Cionek; Lino è ordinato, come sempre, al fianco di Gozzi.)
Nizzetto 6: torna titolare e dimostra con la sua corsa di essere uno dei più freschi sul rettangolo di gioco. Motorino instancabile in mediana, mette sulla testa di Cionek una palla d’oro che poteva valere i 3 punti. Eh si! “Poteva”, perchè Gillet ci mette una pezza…
Fedato 5.5: non è il giocatore devastante che abbiamo visto sabato scorso contro i ciociari, e lo si capisce già dalle prime battute di gara. Non trova spazi tra le linee ed il consueto movimento a rientrare è ben neutralizzato dai difensori etnei. Qualche giocata ad inizio secondo tempo è superba; ma è troppo poco per “F.F. 39”, che esce a mezz’ora dalla fine.
(dal 62′ Acosty 5: Entra per dare velocità alla manvora, ma non incide come dovrebbe. Poco convinto quando punta l’uomo, è lontanissimo dalla condizione migliore. Incrociamo le dita per il futuro, Maxwell.)
Garritano 6.5: quel tiro diretto all’incrocio dei pali che bacia il montante e sfila sulla linea di porta sarebbe stato, senza ombra di dubbio, il gol più bello della stagione gialloblù. Si sbatte tantissimo anche in fase di non possesso e, per questo motivo, è un giocatore completo.
(dal 75′ Marsura 6: Come in occasione della partita contro il Frosinone, entra con il piglio giusto e senza paura. Può tornare utile, anzi utilissimo, per questo finale di stagione.)
Ferrari 6: fa a sportellate con Ceccarelli e Schiavi; guadagna falli importanti e ha due buone occasioni per portare in vantaggio i suoi. La fortuna ancora non lo assiste, ma finalmente ha fatto vedere quali sono le sue qualità. Avanti Nick! È ora di far esplodere quella dinamite che hai dentro…