Sono le 12 di oggi e mentre mi appresto ad arrivare a casa per mangiare la meritata pappa arriva la telefonata che non ti aspetti ma a cui hai sperato per settimane.
Ma facciamo un passo indietro.
Alcune settimane fa Sergio decide di mollare per protestare contro questo sistema calcio in cui non si sente più rappresentato.
Tutte cose giuste ma restava l’amarezza di avere perso l’icona della curva degli ultimi 40 e un amico nei gradoni del Braglia.
Mercoledì sera il presidente si presenta in riunione e , mi racconta nella telefonata , si commuove per tanti attestati di stima e richieste di tornare.
Poi oggi la telefonata :
Io la penso sempre come prima ma ad inizio anno ho fatto una promessa a persone che considero la mia famiglia e intendo onorarla come ho sempre fatto nella mia vita quando ho dato la mia parola.
Vorrà dire che per ora la mia battaglia al sistema la farò dall’interno.
C’è tanta gente che ha bisogno del mio aiuto e non mi voglio tirare indietro.
E permettetemi di aggiungere una cosa:
Non si può sempre delegare a un “ragazzino ” che ha passato gli anta da molte primavere di essere la soluzione dei nostri problemi.
Non mi rivolgo a chi c’è sempre ma a chi si gode la partita in curva seduto e annoiato.
è arrivato il momento di sollevare il culo dallo scranino e se non volete farlo per la squadra o per la curva fatelo per rispetto di una persona che da 40 anni ci mette la faccia , il cuore , il tempo e la fatica per sostenere i gialli !
BENTORNATO A CASA PRESIDENTE !