Foto Vignoli per www.modenafc.net
Un opaco Modena perde meritatamente contro un cinico Vicenza. È questa l’estrema sintesi della sconfitta odierna, che non deve assolutamente gettare nel panico i gialloblù, che avranno domenica prossima nello scontro salvezza contro il Varese l’immediata opportunità di riscatto.
Nonostante il fulmineo vantaggio firmato come sempre Pablo Granoche, i ragazzi di Marino con il passare dei minuti si sono dimostrati la miglior squadra vista fino ad ora al Braglia, mantenendo per la maggior parte del match il pallino del gioco. Si sono fatte sentire le assenze di Signori e Salifu, con il centrocampo canarino che ha sofferto la superiorità tecnica dei vari Moretti e Di Gennaro. Queste difficoltà hanno portato a creare veramente pochissimi pericoli alla porta biancorossa, con l’attacco gialloblù che, insieme a quello del Latina, è il peggiore del campionato, malgrado i 15 gol del Diablo. Al principale difetto di questa squadra si contrapponeva una difesa imbattuta da parecchi minuti, che però a causa di un rimpallo sfortunato e di un invenzione di Giacomelli non ha potuto evitare la sconfitta.
Lo stop di oggi non deve assolutamente cancellare il buon lavoro svolto dalla coppia Pavan-Melotti (otto punti in cinque partite), ma l’obiettivo è riprendere fin da subito il cammino verso la salvezza. La distanza dei PlayOut è diminuita da tre a due punti, ma è d’obbligo mantenere la calma in quanto questa squadra deve ad ogni costo mantenere la categoria con qualsiasi mezzo. Ciò che è certo che tutti noi vorremmo rivedere fra otto giorni quella grinta e determinazione, mancata oggi per propri demeriti, ma soprattutto per meriti altrui, mostrata nelle scorse partite. In poche parole: Modena, bisogna ripartire subito!