Nel giorno di Pasqua nell’uovo abbiamo trovato una gran bella vittoria; noi le colombe delle pace per ora le lasciamo nel cassetto.
Questa squadra, insieme a questo pubblico, quando vuole vincere, spinge davvero, con gli occhi della tigre e annessi e connessi.
In una giornata da gita fuori porta (quella dei tifosi lubini), a Modena il popolo gialloblu si mobilita e offre ai nostri ragazzi una prestazione sontuosa. Che loro ricambiano con un ardore unico.
C’è amore nell’aria; e si sa, quando c’è l’amore tutto è possibile.
Allora il ritorno di Ricardo, che poteva avere un sapore dolceamaro, passa quasi inosservato e chi prevedeva scintille tra lui e Bruno è rimasto deluso; perchè la prestazione di Bruno non deriva dalla rivalità ma dalla sua classe immensa e se qualcuno ancora non l’avesse capito, Bruninho ce l’abbiamo noi!
Ma non passa invece inosservata la grande prova del nostro Vetto che da qualche partita a questa parte sembra diventato una furia; però se il palazzetto non ululasse quando sbaglia una battuta magari sarebbe ancora meglio…mica è l’unico che le sbaglia eh?
Non passano inosservati i nostri Pieter e Matteo, che quando dicono no a Stankovic e Kurek fanno venire i brividini nella schiena.
Non passa inosservato il nostro Totò, che vola per tutto il campo, visto che in ricezione il più delle volte lo schivano più che volentieri.
Non passa inosservato neanche il nostro Nema che quando alza la saracinesca sono dolori … e che classe ragazzi, una varietà di colpi mai vista, e sempre perfetti.
Non passa inosservata la panchina, sempre pronta a fare la differenza (per le battute determinanti chiedere al Dante che non ti aspetti).
Ma non ci siamo dimenticati di lui, di chi è impossibile che passi inosservato, nel bene e nel male. Domenica è stato decisamente nel bene. Quando gioca così, con quel sorriso da “sono poi togo”, il nostro Earvin è una gioia per gli occhi …e un’ansia per gli avversari. Succede, sapete? cari maceratesi-treiani-civitanovesi non siete gli unici a sudare quando Bruno gli dà le palle più assurde.
E poi c’è sempre lui, il nostro grande direttore d’orchestra Lorenzetti, colui che ha sempre la parola giusta per tutti per farli rendere al meglio, fino ad invitare Nema a ponderare meno la battuta e a divertirsi di più, con ottimi risultati; colui che forse nemmeno si sognava un gruppo così ma che è sempre in grado di tenerlo saldo e unito.
Noi tifosi ringraziamo sentitamente la nostra squadra per (almeno) due motivi: 1. non dobbiamo andare fino al Molfetta e 2. l’entusiasmo di domenica era quello che ci voleva per cominciare almassimo i play off.
Popolo gialloblu a raccolta!!! facciamo vedere a tutti quelli che ci dicono che siamo arroganti (cheppppalle, quest’anno i tifosi avversari non hanno dei gran argomenti di conversazione eh? quanto rimpiangiamo i Blu Brothers con cui condividevamo l’ironia) che il Palapanini si riempie anche per Ravenna e non solo per Trento e Macerata… e dimostriamo a tutti perchè dopo anni che non si vince niente la nostra passione fa ancora la differenza!
VI ASPETTIAMO DOMENICA, COSI’ CARICHI DA FARE VENIRE GIU’ IL TEMPIO!