Nella più classica delle partite di finale di stagione, tra posta in palio tendente allo zero, caldo e formazioni strapiene di rincalzi, il Sassuolo di Di Francesco raccoglie tre punti dalla trasferta di Udine, in virtù dello 0-1 raggiunto grazie al gol di Magnanelli. Le squadre non hanno giocato una partita scintillante dal punto di vista del gioco, ma la partita è stata comunque caratterizzata da un discreto numero di occasioni da gol, che hanno reso godibile il pomeriggio dei pochi presenti al Friuli.
Il primo tempo si è aperto con una buona chance per Perica al 5′ minuto, ma il tentativo del croato è stato ben frustrato dall’intervento di Acerbi. Attorno al 10′ il pallino del gioco è passato sulla sponda neroverde, che si è fatto vedere dalle parti di Karnezis (sostituito al 28′ da Scuffet causa infortunio) con discreta regolarità, prima con un rigore richiesto da Berardi, poi con un buon inserimento di Fontanesi, e infine con un sinistro teso di Zaza che non ha inquadrato lo specchio della porta bianconera. Nel momento migliore dei neroverdi però è stato l’Udinese ad avere l’occasione più ghiotta della prima metà di gara, grazie a un colpo di testa di Danilo che si è stampato sulla traversa sugli sviluppi di un corner. Il primo tempo si è chiuso con la risposta emiliana all’occasione dell’Udinese arrivata sui piedi di Zaza, visibilmente desideroso di arrivare in doppia cifra (per ora è fermo a 9 reti segnate), che ha trovato sulla sua strada un super Scuffet. Risultato tutto sommato giusto dopo i primi 45 minuti.
La ripresa si è aperta con l’ingresso di Totò Di Natale che si rende subito pericoloso con una magia al 54′; il suo pallonetto viene respinto sulla linea di porta da un gran intervento di Cannavaro. La partita rimane sui binari dell’equilibrio e sembra destinata al più classico degli 0-0 quando, al 70′, con una gran conclusione volante da fuori area Capitan Magnanelli segna il suo primo gol nella massima serie e porta i neroverdi in vantaggio. A quasi 31 anni e alla decima stagione con la casacca neroverde, il Puma si toglie la soddisfazione di realizzare la prima marcatura in Serie A, una grande emozione per lui. Poco dopo i friulani rimangono in dieci per l’espulsione di Guillherme, autore di un fallo su Zaza che gli vale il secondo fallo. A poco servono la girandola finale delle sostituzioni e gli ultimi minuti di assedio dei bianconeri, e il Sassuolo si porta a casa i tre punti.
Una partita in cui i protagonisti avevano ben poco da chiedere alla classifica si chiude con la vittoria neroverde, valida più per le statistiche che per la classifica. I motivi per gioire però non mancano in quel di Sassuolo; altri novanta minuti di esperienza sulle spalle per i giovani Chibsah e Fontanesi, una fase difensiva che ha dimostrato di non soffrire troppo gli attacchi dei friulani, ma soprattutto la grande gioia di Magnanelli, capitano e bandiera neroverde.