Nella giornata di ieri il Carpi (presso lo stabilimento Guadì) ha presentato ufficialmente alla stampa il nuovo Ds Sean Sogliano.
Quest’ultimo nella conferenza stampa era accompagnato dal presidente Stefano Bonacini, che ha ‘introdotto’ l’uomo che ha il compito di costruire una squadra da Serie A: “Ho scelto Sogliano personalmente, più o meno ha fatto il nostro stesso percorso, ma ha sulle spalle 2 anni di A. Tra tutti i Ds che ho contattato Sean è stato la persona che mi ha colpito di più, credo sia quello che si avvicina più al nostro calcio. Sarà un anno impegnativo e sarà dura anche per lui, ma nonostante il primo campionato di A noi siamo tranquilli. In questo contesto cerchiamo come sempre dei giocatori con tanta voglia, però almeno 4/5 giocatori che hanno già esperienza nella massima serie ci vogliono. Campagna abbonamenti? Siamo molto contenti. Benussi doveva già arrivare lo scorso anno, poi arrivò Gabriel e la trattativa tramontò”.
Ecco ora la parola al nuovo Ds biancorosso Sean Sogliano: “Il Carpi mi ha chiamato e molti pensavano che avrei potuto rifiutare l’offerta di una ‘piccola’ squadra di Serie A. Fino a poco tempo fa, devo essere sincero, sarebbe stato impensabile vedermi a Carpi, ma ora ho accettato questa sfida e sono molto orgoglioso di ciò. Sarà difficile raggiungere la salvezza l’anno prossimo, ma sono convinto che potremo dire la nostra. Il Carpi in questi anni ha dimostrato di avere carattere, speriamo di inserire in questo contesto giocatori con lo stesso carattere. Ad oggi ci sono 12/13 giocatori effettivamente sotto contratto, senza contare i giovani, per qualcuno di questi si troverà bene nella massima serie, mentre altri faranno fatica, sarà solo il tempo a risponderci. La A non è come le altre categorie, è un ambiente estremamente difficile, quindi bisognerà darsi da fare. Con il mio arrivo non voglio assolutamente stravolgere questo ambiente che così bene ha operato in questi anni, ho portato con me dei professionisti di cui mi fido al 100%, ma essi non metteranno assolutamente in ombra il lavoro degli altri. La Serie A è molto difficile anche dal punto di vista mercato, serviranno almeno 10 nuovi giocatori. Giuntoli? Ci siamo sentiti pochi giorni fa e gli ho fatto gli auguri per la sua nuova avventura a Napoli. Il mio modo di lavorare? A me piace vivere ogni partita insieme ai ragazzi, per questo sto sempre in panchina, voglio stare sempre insieme alla squadra. Questo per me significa lavorare bene. Rapporti con il Milan? Per me sono positivi, pensate che qualche anno fa sono quasi andato al Milan (ride). A parte gli scherzi dal Milan potrebbe arrivare qualche giovane. Gabriel? Il ragazzo ha già dato disponibilità di tornare, in pochi giorni potrebbe arrivare l’ufficialità. In questo momento non ci sono giocatori in uscita, ma nel mercato non è mai escluso che arrivino offerte irrinunciabili, in quel caso bisognerà valutare tutti insieme. Posso inoltre dire che parlerò anche con la Juventus. Mister Castori? Ho parlato personalmente col Mister, dobbiamo valutare tutto insieme. Noi abbiamo bisogno di giocatori che vengono a Carpi perchè vogliono giocare a Carpi, consapevoli delle difficoltà che ci saranno. Se questi giocatori si trovano in Italia li prenderemo dall’Italia, in caso contrario guarderemo all’estero. Caratteristiche del nuovo acquisto Wilczek? L’anno scorso ha fatto 20 gol nel campionato Polacco, è un giocatore mancino che può agire da prima o seconda punta, speriamo che sploda. Le premesse sono sicuramente positive perchè il ragazzo aveva tante offerte da club europei, ma ha scelto Carpi. Benussi? E’ un profilo giusto per noi, ha avuto un’esperienza positiva in A”.