Sono stati mesi intensi, a tratti di passione per i tifosi gialloblù, ma sul gong finale del calciomercato gli uomini mercato Caliendo e Taibi sembrano aver trovato il colpo di coda per completare una squadra che ora si presenta decisamente più completa soprattutto in mezzo al campo per affrontare con maggiore serenità il campionato. La cessione di Nicola Ferrari, avvenuta materialmente ad un solo minuto dalla scadenza delle contrattazioni, alle 22:59, con la consegna della documentazione necessaria, ha spalancato le porte all’arrivo di Simone Bentivoglio e, sperando non ci siano docce fredde come per Fausto Rossi, di Andi Lila. Una mezz’ala di qualità, che può anche giostrare a ridosso degli attaccanti, ed un regista che tanto mancava a questa squadra, con il solo Giorico dal quale non si può pretendere un contributo così fondamentale in un ruolo delicato alla prima stagione tra i cadetti. Mancava anche un esterno d’attacco e il Modena ha scelto dopo mesi di corteggiamento il gambiano del Chievo Alì Sowe, giocatore da rigenerare dopo l’ultima stagione, ma che aveva fatto intravedere ottime potenzialità due anni fa alla Juve Stabia.
E’ stato completato dunque con ciò che mancava il gruppo a disposizione di mister Crespo, che ora potrà lavorare con serenità a mercato chiuso. Le uniche sorprese, ma non sarebbero nemmeno troppo grosse, potrebbero arrivare solamente in uscita se Ascoli, Entella o gli altri club che usufruiranno della supplettiva finestra di mercato si interessassero a qualcuno dei giocatori che il Modena era disposto a cedere a fronte di una congrua proposta.
Ricapitolando, quindi, in attesa di blindare l’arrivo di Lila ora Crespo può contare su due mezz’ali di qualità, con Doninelli pronto a dare fisico, centimetri e potenza per equilibrare la situazione. Il tecnico canarino potrà a questo punto optare anche per uno schieramento con il trequartista, ruolo che con caratteristiche diverse, ma con simile qualità possono interpretare sia Mazzarani che Belingheri o lo stesso Bentivoglio. In difesa le uniche scommesse sono sulla corsia di destra, dove si è dato fiducia al giovane Aldrovandi e a Calapai che, però, deve ancora crescere e maturare in fase difensiva.
In avanti il precampionato ha evidenziato lacune a supporto di Granoche, ma con un centrocampo di maggior qualità e con il recupero di Mazzarani, sfortunatissimo dall’inizio del ritiro ad oggi, il potenziale dovrebbe migliorare sensibilmente. Il tutto in attesa di capire se esploderà almeno uno fra Sowe e il classe ’96 Vestenicky, giocatore che si è messo particolarmente in luce in queste settimane di allenamenti e che sembrava poter avere una chance dal primo minuto all’esordio in campionato con il Vicenza prima della convocazione da parte dell’Under 21 slovacca che gli farà saltare l’impegno.