foto vignoli da modenafc.net
Clamoroso in via Monte Kosica; il Modena F.C., attraverso il patron Antonio Caliendo, ha deciso questo pomeriggio di non concedere il Braglia al Carpi. I giocatori biancorossi, che sono arrivati nell’impianto emiliano per svolgere l’allenamento odierno, hanno trovato i portoni d’ingresso chiusi tra l’indignazione generale.
Secondo quanto raccolto da alcuni giornalisti presenti, i motivi che avrebbero spinto il massimo esponente del club canarino a lasciare fuori la squadra di Sannino sarebbero nati dall’inadempimento degli impegni economici da parte di Stefano Bonacini, presidente del Carpi.
Matteo Scala, team manager biancorosso, è stato il primo a parlare a nome del club appena fuori dello stadio: “I pagamenti sono tutti regolari, ma i soldi sono stati pignorati dal tribunale per pagare i debiti del Modena.”
La conferma del club di via Marx è arrivata poi nel tardo pomeriggio con un comunicato che sottolinea i gravissimi ed inaccettabili comportamenti di Antonio Caliendo, il quale, per il momento, ha deciso di non parlare.