E’ un Di Francesco visibilmente soddisfatto quello che si è presentato davanti ai microfoni dopo Sassuolo-Empoli, incontro terminato per 3-2 in favore dei neroverdi. L’allenatore abruzzese ha colto l’occasione per parlare della prestazione del sua squadra, di Defrel e Berardi, e degli obbiettivi che caratterizzeranno la stagione neroverde da qui a fine stagione. “La partita è stata un bello spot per il calcio – ha dichiarato Di Francesco-, in panchina mi sono divertito perchè le due squadre giocavano bene e corte, provando sempre a giocare il pallone. Siamo partiti con aggressività, riuscendo a rubare diversi pallone nella metà campo avversaria, ma all’inizio siamo stati poco precisi nell’ultimo passaggio. Sia noi che l’Empoli volevamo pressare in avanti e non abbassarci, il risultato all’inizio è stata una partita molto aggressiva e sporca, poi dopo le espulsioni gli spazi si sono allargati. Nel secondo tempo abbiamo fatto meglio, ci riuscivano maggiormente le nostre giocate specialmente dal punto di vista della preparazione.Mi dispiace solo del secondo gol subito, perchè nel secondo tempo siamo sempre stati nella metà campo avversaria e non avevamo sofferto praticamente niente, avevo il timore che la squadra avesse paura di perdere. I tre punti ci servono veramente, soprattutto dal punto di vista mentale.” A proposito delle espulsioni e in generale della partita dell’arbitro, il tecnico neroverde preferisce non commentare, tenendo però a sottolineare la preparazione dei neroverdi per le situazioni speciali:”In settimana faccio sempre giocare la squadra in dieci uomini per allenare anche queste situazioni, anche con l’uomo in meno siamo riusciti a creare le nostre linee di passaggio, e a parte un pò meno ampiezza delle mezzali siamo comunque riusciti a fare il nostro calcio. ” Dopo l’analisi della gara, Di Francesco non si risparmia di parlare anche dei singoli, Defrel e Berardi in particolare:”Di Defrel è sempre stato messo in dubbio il ruolo in campo, io però so che quando è in forma e a posto fisicamente può fare tutti e tre i ruoli dell’attacco o addiritura la mezzala. Ha qualità che non sa neanche di avere, oggi l’ho riprovato attaccante ed è come se gli si fosse accesa una luce. Ha avuto un periodo a metà stagione in cui si è allenato poco, e ci sono delle partite, contro squadre più chiuse, in cui è meno bravo a cercarsi gli spazi e attaccare la porta rispetto ad altri tipi di giocatori. Berardi? Lui in settimana si è allenato poco, si vede che gli è servito per recuperare energie mentali e fisiche. E’ importante che non perda mai la spensieratezza e la voglia di rischiare la giocata, il mio compito da allenatore è quello di impedirgli che succeda.” In merito al gol dello stesso Berardi, Di Francesco ha poi aggiunto:” Il gol è frutto di uno schema provato in settimana, sapevamo che l’Empoli schiaccia due uomini e libera quella linea di passaggio per Cannavaro, che è stato bravo a passare a Berardi che poi ha concluso benissimo.” Chiosa finale dedicata agli obbiettivi da qui al termine, e per una volta Di Francesco non resta del tutto abbottonato:” Possiamo alzare l’asticella del nostro obbiettivo, ce la andremo a giocare con Lazio e Milan e vorrei arrivare alla sfida coi rossoneri con un distacco minore di quello attuale. Per farlo però dobbiamo migliorare dal punto di vista mentale, bisogna chiudere le partite prima.”
Sassuolo, Di Francesco:”Vittoria fondamentale a livello mentale. Obbiettivo? Possiamo alzare l’asticella.”
0
Leggi anche
Serie B, i verdetti al termine della stagione regolare: Parma e Como in A, Ascoli in C, playout Ternana-Bari
E' terminata ieri sera la stagione regolare della Serie B 2023/24, un'ultima giornata piena di gol ed emozioni che ha...
Leggi di piùEffettua il login per partecipare all discussione