Il Carpi è ad oggi penultimo in classifica a quota 20 punti (peggio dei biancorossi solo il Verona fermo a quota 18), il quart’ultimo posto che vale la salvezza (occupato dalla Sampdoria) dista solo 5 lunghezze dagli emiliani e di conseguenza lascia aperta la speranza. Partendo dal presupposto che il campionato del club di Via Carlo Marx è stato sin da subito complicatissimo, fermiamoci a dare un’occhiata alle decisioni arbitrali a sfavore del Carpi, non per malafede (tutti noi speriamo e siamo convinti che il calcio sia uno sport regolare e pulito) ma solo per informazione. Questo è quello che ha riportato Davide Setti nell’edizione de “il Resto del Carlino” del 23 febbraio scorso, in parole povere il giornalista locale ha elencato le partite in cui il club emiliano è stato in qualche modo danneggiato.
CARPI-INTER 1-2 Rigore negato ai biancorossi per un’entrata in area di Miranda su Matos, l’arbitro assegna il calcio d’angolo per il Carpi ma dai replay è netta la spinta.
PALERMO-CARPI 2-2 Il Carpi sta vincendo per 2-1 al Barbera, all’88’ Lazaar scodella in area un cross perfetto per il colpo di testa vincente di Djurdjevic, questo gol vale il pareggio del Palermo. Peccato che Gabriel Silva venga vistosamente trattenuto in area da Trajkovski, e proprio per questo motivo la marcatura in quel caso non è mai avvenuta. Sarebbe stata fallo in attacco a favore dei biancorossi.
CARPI-FIORENTINA 0-1 Dopo il vantaggio viola ci prova Bubnjic da calcio d’angolo, Bernardeschi devia di braccio la conclusione del centrale ma l’arbitro non vede. Sarebbe stato un chiaro rigore a favore dei biancorossi.
CARPI-BOLOGNA 1-2 Il calcio d’angolo da cui nasce il pareggio di Gastaldello non era tale, sarebbe dovuta essere rimessa dal fondo.
CARPI-VERONA 0-0 A pochi minuti dal termine della delicatissima sfida salvezza Matos viene atterrato da Pisano nell’area di rigore gialloblù, nuovo rigore negato al Carpi.
CARPI-MILAN 0-0 Sullo scatto feroce di Lasagna, Donnarumma frana sul beniamino dei tifosi carpigiani, sarebbe stato rigore per il Carpi ed espulsione per il portiere più promettente d’Italia (e non solo).
LAZIO-CARPI 0-0 Nella prima sfida del 2016 viene annullato per fuorigioco inesistente l’1-0 di Zaccardo dopo pochi minuti. Sarebbe stata una rete fondamentale nell’inerzia della gara.
INTER-CARPI 1-1 Doppio clamoroso errore della terna arbitrale nella gara di San Siro: gol annullato ingiustamente a Mbakogu per presunta trattenuta di Mancosu su Murillo (inesistente), rigore negato ai biancorossi per tocco di braccio di Miranda sul tiro di Bianco.
NAPOLI-CARPI 1-0 Bianco viene espulso per doppia ammonizione, peccato che il secondo intervento venga effettuato da Zaccardo. E’ però giusto dire che in questa partita è stato negato un rigore solare al Napoli ed è stato annullato un gol regolare a Callejon.
CARPI-ROMA 1-3 Sul parziale di 0-0, Manolas interviene bruscamente su Mancosu: l’arbitro prima fischia il rigore poi torna sui propri passi e fa riprendere normalmente il gioco.
Per essere corretti bisogna ammettere che in alcune partite gli errori sono stati da una parte e dall’altra, è però chiaro che molte partite del Carpi sono state compromesse da errori arbitrali che in un campionato importante come la Serie A non dovrebbero esserci. Sopratutto se, facendo i giusti conti, queste pecche fanno perdere addirittura circa 12 punti ad una squadra che sta lottando per la salvezza. Ritornando sui 5 punti che distano dal quart’ultimo posto, beh, questo dovrebbe far riflettere. Rimanendo sempre in buona fede.