Queste le dichiarazioni, riportate dal sito ufficiale biancorosso, di Simone Verdi e Fabrizio Poli al termine di Carpi-Atalanta.
SIMONE VERDI
“La gioia personale per il gol c’è, ma è ovviamente offuscata dalla mancata vittoria. Da qui alla fine ci dobbiamo mettere ancora qualcosa in più per sfruttare le poche occasioni che ci capitano. Ora ci attendono degli scontri diretti e dobbiamo cercare di portare a casa più punti possibili, cercando di vincere anche fuori casa e sicuramente di non perdere. Oggi siamo stati sfortunati perché abbiamo fatto una buona partita ma alla prima discesa dell’Atalanta abbiamo subito gol poi siamo stati bravissimi a reagire e a trovare il gol del pareggio. Il rigore? Il rigorista è Mbakogu, ma aveva un problema al piede e non se la sentiva di calciare, io sono andato a prendere la palla e Mancosu, che è l’altro rigorista, mi ha detto di calciare se me la sentissi ed è andata bene”.
FABRIZIO POLI
“Abbiamo l’obbligo di crederci. La vittoria di oggi sarebbe stata davvero utile, però era importante non perdere. Siamo riusciti a recuperare la partita e purtroppo ci è mancata la zampata finale per portare a casa i tre punti. Abbiamo conquistato un punto, siamo a 6 lunghezze dalla quart’ultima e finché la matematica non dirà diversamente, continuiamo a lottare. Sono felicissimo di essere ritornato, in estate erano state fatte scelte diverse. Ho fatto una buona prima parte di stagione col Novara, sono tornato qua per dare il mio contributo. Darò tutto fino alla fine per dimostrare anche a me stesso che posso stare in Serie A. Il rigore? Il contatto c’è stato. E’ la prima volta che ne conquisto uno, mi era capitato solo di causarne. Bologna? Affronteremo una squadra che, dal cambio della guida tecnica, sta facendo grandi cose. Andremo lì a fare la nostra partita, cercando di uscire con dei punti”.