IL PUNTO SULLA SERIE A
La ventisettesima giornata di Serie A ci lascia in eredità molti temi di cui parlare. Partiamo dalla Juventus che batte gli odiati rivali dall’Inter per 2-0 ritrovando subito la vittoria dopo i due pareggi con Bologna e Bayern Monaco. La fame di portare a casa altri titoli da parte della formazione bianconera si evince nell’esultanza rabbiosa di Bonucci dopo il gol realizzato all’Inter. La difesa granitica è la vera arma in più di questa squadra, nel 2016 appena un gol subito da Cassano, per altro ininfluente ai fini del risultato. La porta bianconera difesa da Gigi Buffon è ora imbattuta da 746’ minuti, a -183 dal record in Serie A detenuto da Sebastiano Rossi con 929’ minuti. La sfida dello Stadium vede uscire a pezzi l’Inter, dopo il 3-0 subito in Coppa Italia è arrivata un’altra sonora sconfitta dalla Vecchia Signora. I limiti della banda Mancini sono evidenti, e se nella prima parte di stagione grazie al cinismo di alcuni suoi giocatori arrivavano i 3 punti ora non basta più. I nerazzurri scivolano così a -5 da Roma e Fiorentina terze in classifica.
Una grande lezione di calcio arriva dal Franchi, dove Fiorentina e Napoli danno vita alla partita più della stagione, 1-1 il risultato finale in virtù dei gol di Marcos Alonso e Higuain. Tantissime le occasioni da gol da parte di entrambe le squadre: primo tempo a tinte viola con 2 traverse colpite da Kalinic e Tello, nella ripresa esce il Napoli che sfiora il vantaggio con Higuain e Callejon su cui un grande Tatanusanu ci mette i guantoni. Un punto a testa che va bene ad entrambe, o forse non va bene a nessuna. La Fiorentina viene agganciata dalla Roma al terzo posto, mentre il Napoli perde due punti dalla Juventus scivolando ora a -3. Tutto è ancora aperto, ma questa sfida rimarrà negli occhi di tutti.
Vincono con merito Roma e Milan e si avvicinano alle posizioni che contano. I giallorossi conquistano la sesta vittoria consecutiva e raggiungono il terzo posto iniziando forse a pensare anche a qualcosa di maggiore. La marcia è stata ingranata con l’arrivo di Spalletti che ha ritrovano Dzeko e rilanciato El Shaarawy, se davvero può rientrare nella lotta scudetto lo scopriremo nelle prossime partite. Bene anche il Milan che batte 1-0 il Torino e dimostra di avere trovato un buon assetto tattico con gli interpreti giusti. La classifica dice ora che i punti di svantaggio dall’Inter quinta in classifica scendono da 4 ad 1. Questo Milan può ancora stupire.
Il Sassuolo dei miracoli sbanca l’Olimpico per 2-0 affossando una Lazio stanca e pasticciona. Berardi e Defrel gli autori dei due gol neroverdi che permettono al Sassuolo di conquistare la prima storica vittoria all’Olimpico. I punti in classifica sono ora 41, la pratica salvezza è ormai definitivamente archiviata. Ora si può iniziare a giocare per obiettivi maggiori.
In coda arriva un punto importante per il Carpi che però rimane al penultimo posto a -6 dal Palermo. La sfida del prossimo turno vedrà i biancorossi affrontare proprio il Palermo al Braglia. Per continuare a sperare nella salvezza occorrono i tre punti. Carpi: ora o mai più.