AZIMUT Modena Volley-LPR Piacenza apre il quadrangolare organizzato per l’inaugurazione del Palazzetto di Villafranca davanti a oltre 1400 presenti. Modena Volley parte con la diagonale Orduna-Vettori, in attacco Ngapeth-Petric, al centro Piano-Holt, Rossini libero. Piacenza risponde con la diagonale Hierrezuelo-Hernandez, in banda Papi-Clevenot, al centro Alletti-Yosifov, Manià libero. Si parte giocando punto su punto, poi Piacenza allunga e si porta sul 16-13. Modena si rifà sotto e prima accorcia le distanze, poi sorpassa sul 21-20. Un fallo di invasione di Modena consegna però il set a Piacenza, 27-25.
Parte forte Modena nel secondo parziale grazie alle giocate di Ngapeth, Holt, Piano e Vettori che mette il sigillo del 25-22. Nel terzo set spazio per Cook al posto di Petric, Ngapeth infiamma il palazzo ed è 13-11 Modena. Piacenza non molla e piazza un break pesantissimo che consente il sorpasso. Un muro di Poey chiude il set 25-19. Parte fortissimo Piacenza nel quarto parziale ed è 4-0. Modena prova a rialzarsi con Holt e Vettori. Clevenot è una furia, 6-12 e Piacenza scappa, ma Modena, grazie ai muri di Piano e Holt accorcia sull’11-14.
Onwuelo subentra a Vettori, Cook viene murato e Piacenza scappa chiudendo set e partita, 25-17.
Domani AZIMUT Modena Volley giocherà la finale 3/4 posto.
Queste le parole del DG Andrea Sartoretti al termine del match: “La squadra è sembrata palesemente “imballata”? Si, veniamo da giorni in cui i ragazzi hanno caricato molto in palestra ed è normale che siano imballati e che si noti la stanchezza, detto questo abbiamo giocato contro una squadra che ha alle spalle molti più giorni di lavoro insieme rispetto a noi, che da appena qualche giorni abbiamo tutti gli effettivi e in campo si è visto molto bene. Non dimentichiamo che questa era un’amichevole, come quella di domani, e che Modena deve essere pronta per la Supercoppa. Nella prima parte del match abbiamo tenuto un ritmo più alto, poi c’è stato un graduale rallentamento, che non deve comunque ripetersi. Le Roux? Ha un leggero problema, ha risentito della pesante preparazione e non abbiamo voluto rischiarlo per averlo al meglio in settimana”.