Un sogno nel cassetto, la Serie A. Un numero sulle spalle e tanta passione sono le poche cose che Giacomo Serra, difensore classe ’96 del AC Castelvetro, si porta con sé ogni volta che scende sul rettangolo di gioco. Un profilo importante il suo: Modena, Castelfranco, Sassuolo, Imolese e Castelvetro sono il suo biglietto da visita, garanzia delle sue qualità.
Giacomo la Serie D la conosce già, la passata stagione vi ha esordito in un’ annata non facile per lui con l’Imolese. Doti fisiche notevoli e capacità di gestire il pallone da dietro sono le caratteristiche che gli hanno permesso di raggiungere questi livelli e di poter sognare di raggiungerne ben altri. Con la maglia del Castelvetro è alla sua prima stagione, in un ambiente nuovo e carico di entusiasmo dopo la recentissima promozione dall’Eccellenza. Una rosa molto giovane ma non per questo poco interessante, può vantare la presenza di giocatori dal calibro di Spezzani, Cozzolino e Beppe Greco. Per questo non dovrà dar nulla per scontato, ma dovrà fare tesoro della sua esperienza per mantenere il suo posto da titolare sperando di centrare l’obiettivo che si è prefissata questa ambiziosissima società.
Sognare non costa niente ed anzi è uno stimolo in più per arrivare dove a volte non si immagina neppure di arrivare, ma forse la cosa che conviene a lui e i suoi compagni ora è quella di pensare partita dopo partita per affrontare un campionato lungo, difficile e pieno di squadre attrezzate quanto loro.
Cosa significa per te giocare a Castelvetro?
“Per me giocare a Castelvetro è una bellissima esperienza, sicuramente nuova e vicino a casa. Rispetto ad altre squadre in cui ho giocato, conosco molti componenti dello spogliatoio. Per questo motivo lavorare qui mi risulta più facile e più rilassante.”
La presenza nello spogliatoio di giocatori come Cozzolino, Greco e Spezzani è per te uno stimolo per fare sempre meglio?
“Sì, sicuramente giocatori come loro con esperienza e qualità tecniche mi permettono di migliorarmi e di trovare molto più facilmente la giocata. Si vede chiaramente che provengono da categorie superiori, specialmente per la loro intelligenza tattica.”
Tutto sommato avete una rosa piuttosto giovane, cosa ti aspetti da questa stagione?
“Vincere non sarà cosa facile, ci sono squadre come Imolese, Correggese e Delta Rovigo che hanno costruito squadre molti forti per vincere. Dal canto nostro, noi possiamo vantare una rosa giovane e di qualità che sicuramente potrà ambire a raggiungere i playoff.”
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