Carmine Perziano, dopo la breve esperienza dello scorso anno a Monteombraro, in estate è diventato il nuovo allenatore del Colombaro. Nel pomeriggio di ieri lo abbiamo incontrato e insieme al giovane allenatore “orange” abbiamo commentato l’inizio di stagione dei formiginesi, i recenti ridimensionamenti della rosa e i progetti per il futuro. Di seguito troverete le sue dichiarazioni.
Carmine, come commenti l’avvio di stagione del Colombaro?
“Tutto sommato sono contento di questo inizio di campionato, abbiamo inserito molti giocatori nuovi in estate e al nuovo spogliatoio è servito tempo per amalgamarsi al meglio. Il duro lavoro che abbiamo fatto durante la preparazione si è fatto sentire, ma devo dire che nelle ultime giornate le prestazioni finalmente stono arrivate e posso dire tranquillamente che abbiamo raccolto meno di quanto meritassimo.”
Parlaci del caso Steri, cosa è successo fra voi due?
“Come ho detto anche con i miei ragazzi ad inizio anno, per me, il rispetto è la cosa più importante a prescindere dai ruoli e dalle parti che si ricoprono. Purtroppo con Gianluca è avvenuto uno brutto diverbio durante un allenamento e, visto che mi aveva ripetutamente mancato di rispetto davanti a tutta la squadra, insieme alla società abbiamo deciso per il suo bene di mandarlo a giocare altrove.”
Recentemente sono stati ingaggiati dalla società due giocatori brasiliani, Victor e Matheus, cosa pensi del loro arrivo in orange?
“Questi due ragazzi sono arrivati da poco, entrambi classe ’97, i quali dopo un attenta analisi da parte mia e del mio staff sono stati accolti all’interno della rosa. Matheus è un difensore mentre Victor è un centrocampista che per esigenze derivanti dalla partenza di Steri e di alcune lacune offensive ho avvicinato al reparto avanzato.”
Proprio Victor è anche andato in gol nello scorso turno di campionato contro il San Damaso, il terzo pareggio consecutivo per voi.
“Sì, per noi si è trattato del terzo pareggio in una settimana, ma con tutta franchezza per le prestazioni offerte avremmo meritato sicuramente molto di più. Contro la Flos Frugi è arrivato un pareggio molto importante, se guardiamo alla rosa che può vantare la squadra di Bernabei, però ce la siamo andati a giocare alla pari e due punti in più sicuramente li avremmo meritati.”
Facendo un passo indietro, due giornate fa il vostro portiere, Paolo Indiricchio, è stato vittima di un brutto infortunio, come pensate di sopperire alla sua assenza?
“Innanzi tutto vorrei dire che Paolo è una persona vera, probabilmente il portiere più forte della categoria, che è stato un esempio per molti dei nostri tesserati. Purtroppo la sua assenza, conseguente al suo grave infortunio, ha lasciato un vuoto che la società ha immediatamente provveduto a colmare ingaggiando una vecchia conoscenza del Colombaro, Riccardo Russo (classe ’95 ndr).”
Guardando, ora, al futuro in cosa deve migliorare il Colombaro per raggiungere la zona playoff?
“La classifica è sicuramente molto corta per cui dobbiamo sempre guardarci anche alle spalle, tuttavia penso che ora dovremo guardare anche al futuro con fiducia, cercando di trovare continuità nei risultati, unico vero elemento che è in grado di fare la differenza nelle zone alte della classifica. Sicuramente andremo dritti per la nostra strada, tenendo fede al progetto iniziato ad agosto.”
Infine, vi muoverete durante il mercato di riparazione?
“Con la società io e il mio staff ci sentiamo quotidianamente e condividiamo ogni aspetto per quanto riguarda le uscite e le entrate. Al momento vedo il gruppo molto unito e mi auguro che rimanga tale, in ogni caso valuteremo chi a dicembre sarà maggiormente scontento e vorrà quindi andare via. Il mio auspicio è quello che questo gruppo possa continuare con questi giocatore senza che nessuno decida di lasciarci. In entrata effettivamente ci manca qualcosa in attacco.”