Nel giorno in cui Chris Froome è incoronato campione del Giro numero 101, Sam Bennett riesce a vincere la tappa di Roma, precedendo Elia Viviani e conquistando il suo terzo successo, dopo quelli di Praia a Mare e Imola. Froome è il settimo di sempre a centrare la Tripla Corona, ossia la vittoria in tutti e tre i Grandi Giri, e il terzo a vincere tre Grandi Giri in tre anni consecutivi. Per quanto riguarda le altre sentenze: maglia ciclamino a Viviani, maglia azzurra a Froome e maglia bianca di miglior giovane a Miguel Angel Lopez.
LA CORSA – Dopo una decina di chilometri, iniziano le prime lamentele da parte dei ciclisti riguardo le condizioni del manto stradale che, a parere loro, renderebbe troppo pericoloso il proseguimento della gara. Il direttore della giuria decreta così che la corsa venga neutralizzata. Chris Froome può festeggiare già dopo trenta chilometri e iniziare la sua passerella nelle strade di Roma. La tappa intanto decolla con un attacco di Lutsenko e Schmidt. A 30 km dall’arrivo rimangono in testa Juul Jensen e Kuznetsov con il gruppo dei velocisti incombe a 20’’. Nella volata finale sono le due squadre Quick-Step Floors e Bora-Hansgrohe a darsi battaglia, con la prima di queste a comandare la volata. Nel finale rimangono in testa a testa Viviani e Bennett, con l’irlandese che riesce a tagliare per primo il traguardo.
L’ordine di arrivo a Roma: (tempi neutralizzati dopo 3 dei 10 giri in programma) 1. Sam BENNETT (Irl – Bora-Hansgrohe); 2. Viviani; 3. Drucker (Lus); 4. Planckaert (Bel); 5. Belletti; 6. Modolo; 7. Bonifazio; 8. Venturini (Fra); 9. Simion; 10. Sabatini.
CLASSIFICA FINALE: 1. Chris FROOME (Gb – Sky); 2. Dumoulin (Ola) a 46’’; 3. Lopez (Col) a 4’57’’; 4. Carapaz (Ecu) a 5’44’’; 5. Pozzovivo a 8’03’’; 6. Bilbao (Spa) a 11’50’’; 7. Konrad (Aut) a 13’01’’; 8. G. Bennett (N.Zel) a 3’17’’; 9. Oomen (Ola) a 14’18’’; 10. Formolo a 15’16’’.