Al termine della vittoria riportata dagli azzurri sulla Finlandia per 3-0, sesta consecutiva in questo cammino mondiale, Ivan Zaytsev ha parlato ai microfoni di Rai2:
“L’impatto, un po’ per tutti, ma soprattutto per me, è stato particolarmente intenso, perchè ritrovarci a Milano in un nuovo palazzetto e ritrovarcelo pieno già da diversi minuti prima del nostro ingresso è stato emozionante. Sapevamo che avremmo trovato tanto calore, quindi ci abbiamo messo un po’ a sciglierci. Io personalmente ci ho messo un po’ soprattutto nel primo set, [dove] ho faticato molto in attacco, poi abbiamo ingranato e abbiamo portato a casa altri tre punti, la sesta vittoria di fila, meglio di così sarebbe stato difficile!”
“[Domani con la Russia] ce la dobbiamo giocare, dobbiamo caricarci per vendicare la sconfitta di Modena durante l’estate [in VNL], poi soprattutto è un test per noi per verificare a che punto siamo a livello mondiale. [La Russia], non ce lo nascondiamo, è la favorita al titolo per diventare campione del mondo, quindi dobbiamo lottare e cercare di portare a casa la vittoria, perchè è importante anche per noi. [E’ vero che hanno fatto fatica durante la prima fase], si fa fatica, però le squadre forti arrivano sempre in fondo, bastava vedere il Brasile durante le Olimpiadi, che hanno faticato poi hanno vinto l’Olimpiade, quindi anche la Russia arriverà sicuramente in fondo.”
“Chi entra [dalla panchina] ha forse più rabbia [di chi è in campo]. La rabbia è tanta da parte di chi entra da fuori perchè è lì che vuole far parte di questo spettacolo, perchè è uno spettacolo giocare in Italia in casa per questo pubblico, quindi [lo slogan] #liberaicani fa parte del nostro credo. Noi andiamo avanti, poi quando finiamo tireremo le somme, intanto guardiamo soltanto una partita alla volta, e guardiamo alla Russia.”