Dieye, 6. Non viene praticamente mai impegnato, ma in uscita e quando gioca coi piedi c’è sempre da trattenere il fiato
Ndoj 6,5. Cresce di gara in gara, fa su e giù per la fascia senza strafare (79′ Cortinovis, sv)
Dierna 6,5. Con Perna forma una coppia granitica, non sbaglia nulla
Perna 7. Dirige la retroguardia, si immola ad inizio secondo tempo mettendo una pezza sull’errore di Zanoni
Zanoni 6. Qualche disattenzione che poteva costare caro, per il resto amministra bene sulla sinistra
Pettarin 6. Ordinato, come sempre, sbaglia poco, rischia ancora meno
Rabiu 7,5. Gioca a tutto campo, cambia ritmo e spacca il match con le sue accelerazioni, segna da fuori area, è già diventato indispensabile
Baldazzi 7. Trova il meritato gol nel finale, gioca una buona gara e pare avere ancora margini di crescita
Boscolo Papo 6,5. Trova in Sansovini sulla destra il punto di riferimento delle sue giocate, la palla che gli serve in profondità per il secondo gol è da applausi (74′ Lauria, sv)
Sansovini 7,5. Gioca largo in avanti, fa sfracelli sia a destra che a sinistra, serve due assist splendidi a Ferrario, ha classe e tenuta fisica, tanta roba (58′ Montella 6,5. Entra a match ben indirizzato, ma fa il suo e lo fa bene)
Ferrario 9. Cosa ci fa uno come Re Carlo Emanuele Ferrario in serie D è un mistero. Fa salire la squadra, in area con 20 cm di spazio è devastante, ne fa tre e diviene il simbolo di una squadra che inizia a fare sognare (69′ Ferretti, sv – 85′ Bellini, sv)