Come riporta la “Gazzetta di Modena”, con il pareggio di ieri sera contro la Lazio, il Sassuolo ha una sicurezza in più: può giocarsela con chiunque. Se quello contro i biancocelesti poteva definirsi un esame di maturità per l’Europa, i neroverdi l’hanno superato alla grande, tenendo testa a una squadra dalle grandi individualità. De Zerbi aveva chiesto attenzione sotto il profilo tattico e le risposte sono state buone. Quello che è mancato è la concretezza sotto rete, che ha portato ha fallire alcune occasioni da gol.
Anche questa volta il tecnico neroverde è riuscito a sorprendere tutti, schierando un 3-5-2 iniziale nel quale figuravano Locatelli e Adjapong al posto di Magnanelli e Rogerio. Il Sassuolo non comincia bene ed ancora una volta subisce il gol di Parolo nei primi dieci minuti di gioco. La squadra di De Zerbi alla prima occasione trova il pareggio con il colpo di testa di Ferrari, che trova la terza rete del suo campionato. Dopo l’1-1 la gara si stabilizza e le occasioni da gol sono sporadiche, tant’è che nel secondo tempo Consigli e Strakosha devono compiere un solo intervento a testa. Il risultato finale della sfida è un pareggio che dà molte certezze in più al Sassuolo, sia in termini di classifica, che di sicurezza.
Tra le fila neroverdi i migliori in campo sono stati certamente i difensori, che non hanno dato scampo a Immobile e compagni in attacco. Inoltre, Ferrari viene anche premiato dal gol del pareggio.