Per comprendere il significato della fantastica coreografia realizzata ieri dalla Curva Montagnani bisogna tornare a quanto accaduto secoli fa tra modenesi e reggiani. La storia, infatti, racconta che i modenesi vinsero una battaglia, nei pressi del Secchia, e catturarono i soldati reggiani che vennero poi rinchiusi nel castello di Rubiera e liberati solamente dopo diversi giorni, non prima di essere stati percossi con un’asta da Marte come punizione (si legge sulla strofa 66 del canto IV, nei testi di Alessandro Tassoni). Inoltre, sempre secondo le fonti storiche dell’epoca, i modenesi colpirono poi con un pugno al volto i reggiani, ed essendo il pugno sul guanto di forma quadrata, così divenne il loro viso. Da qui la coreografia con la secchia nel mezzo, da una parte il soldato modenese e dall’altra il reggiano con lo striscione che recitava: “Del tuo nome ti sei vantato… ma non è la natura che ti ha fatto quadrato!”.
Corsi e ricorsi storici: la coreografia della Curva Montagnani con riferimento al passato
0
Matteo Migliori
Matteo Migliori, nato a Sassuolo nel '94. Vicedirettore del sito ParlandodiSport.it. Telecronista di "Sky Sport".
Leggi anche
LIVE – Serie A: Sassuolo-Cagliari 0-0, ospiti pericolosi con una conclusione di Lapadula
37' Su palla persa da Laurientè, lancio lungo del Cagliari per Lapadula, che poi prova la conclusione da fuori: palla...
Leggi di piùEffettua il login per partecipare all discussione