Come riporta la “Gazzetta di Modena”, solo uno svarione di Magnanelli a quattro minuti dal novantesimo impedisce al Sassuolo di vincere contro la seconda in classifica. Peccato, perché ai punti i neroverdi avrebbero meritato, contro un Napoli poco lucido e impreciso. Berardi ha illuso il Sassuolo, sbloccando il risultato al 52′, ma alla fine la squadra di De Zerbi dve ancora un a volta recitare il mea culpa per avere regalato un’altra rete agli avversari. Si sa, nel calcio conta il risultato, ma è giusto sottolineare l’ottima prestazione del Sassuolo, che nelle ultime gare contro Napoli e Milan ha mostrato brillantezza, convinzione e geometrie. Per provare ad imbrigliare i partenopei, De Zerbi ha disegnato un 3-4-3, ch Enel primo tempo ha creato diversi grattacapi agli azzurri. La gara è piacevole e il Napoli si rende pericoloso dalle parti di Pegolo con Insigne e Mertens, intervallati da un tiro a giro fuori di nulla di Boga. Nella ripresa ci si aspetta che la squadra di Ancelotti parta all’assalto e invece sono i neroverdi a trovare il gol del vantaggio con Berardi, in maniera fortunosa. Per il ragazzo il quarto gol in campionato è la giusta ricompensa per il lavoro di qualità che svolge sempre nel corso delle partite. Doverosa la standing ovattino che gli viene tributata al momento dell’uscita dal campo. Il Napoli successivamente tenta l’assedio finale, ma in maniera confusionaria e senza creare vere palle gol, fino a quando Magnanelli non regala involontariamente il pallone a Insigne che infila Pegolo, trovando così il gol del pareggio.
Il migliore in campo nel Sassuolo è stato sicuramente Berardi, autore del gol del vantaggio, ma anche Demiral, Boga e Ferrari hanno fornito ottime prestazioni. Unico insufficiente Magnanelli, colpevole di aver regalato il gol del pareggio al Napoli.