Roberto Cesati è il Direttore Generale di un Modena che è pronto ad iniziare la propria stagione, una società che vuole crescere anno dopo anno, con i piedi ben saldi a terra e la volontà di puntare in alto.
“Abbiamo costruito una rosa in tempi rapidi – spiega Cesati, intervistato dalla nostra Redazione -, perché volevamo che Zironelli potesse lavorarci sin dall’inizio, era molto importante. Non è stato assolutamente facile mettere insieme la squadra praticamente al completo per il ritiro, poi è arrivato il colpo di sfortuna di 4 infortuni nello stesso reparto (Rabiu, Duca, De Grazia e Laurenti, ndr), siamo vigili e attenti sul mercato, se ci sarà bisogno ci attiveremo ma c’è grande fiducia negli uomini che abbiamo scelto”.
La gente di Modena ha risposto alla grande con oltre quattromila abbonamenti: “Confermo, c’è tanto entusiasmo e ci fa enorme piacere. Mi auguro che la gente appoggi questa società, serve pazienza, una cosa difficile da “trovare” nello sport e nel calcio in particolare, avremo un calendario durissimo all’inizio, occorrerà stare uniti e attenti. Mi piacerebbe molto che la gente capisse a fondo il lavoro che stiamo facendo, abbiamo un girone durissimo, sarà un campionato altrettanto duro. Sognare piace a tutti, a noi in primis, ma i piedi vanno tenuti assolutamente saldi a terra e le cose affrontate con massimo equilibrio. Non è arrivato a Modena un emiro o un petroliere, ma una persona che ha messo il Modena all’interno di un progetto ampio e con basi solide, questo è un anno di consolidamento, poi, naturalmente, vincere piace a tutti”.
Il bisogno di una punta?: “Abbiamo una grandissima punta che è Ferrario, un bomber sul quale puntiamo tantissimo com’è giusto che sia e altri giocatori importanti come Tulissi, Rossetti, Spagnoli e Spaviero, oltre a Sodinha. Penso che siamo coperti, ma chiaramente abbiamo gli occhi ben aperti sul mercato. C’è massima fiducia sul gruppo di giocatori che abbiamo assemblato, ma sino al 2 settembre resteremo vigili e se si presenterà l’occasione la valuteremo”