Allianz Milano – Leo Shoes Modena 3-2 (20-25, 30-28, 25-18, 21-25, 20-18)
Allianz Milano: Sbertoli 4, Urnaut 4, Kozamernik 16, Patry 13, Maar 4, Piano 15, Meschiari (L), Pesaresi (L), Daldello 0, Mosca 0, Weber 0, Basic 15, Ishikawa 13. N.E. Staforini. All. Piazza.
Leo Shoes Modena: Christenson 1, Lavia 25, Mazzone 11, Vettori 23, Petric 14, Stankovic 7, Iannelli (L), Rinaldi 0, Karlitzek 3, Grebennikov (L), Porro 0. N.E. Bossi, Sala, Sanguinetti. All. Giani.
ARBITRI: Curto, Florian. NOTE – durata set: 26′, 36′, 23′, 28′, 28′; tot: 141′.
MVP: Kozamernik (Allianz Milano)
La Leo Shoes Modena di Andrea Giani perde al PalaLido il recupero della quarta di ritorno di Superlega contro Milano. La Leo Shoes parte con con la diagonale Christenson-Vettori, in banda ci sono Petric e Lavia, al centro Stankovic-Mazzone, il libero è Jenia Grebennikov.
L’Allianz Milano risponde con Sbertoli-Patry in diagonale, al centro ci sono Piano e Kozamernik, in banda Urnaut e Maar, il libero è Pesaresi.
Partono forte entrambe le squadre, è punto a punto con ottimo sideout da ambo le parti, 7-7. Resta alto il livello del match con Christenson e Sbertoli che trovano bene i loro avanti, 14-14. E’ Lavia a spaccare il set con il pallonetto del 22-19. L’ ace di Karlitzek porte i gialli sul 24-19. Modena chiude 25-20 il primo parziale. Nel secondo set è la Leo Shoes a scappare via subito, 9-4 con i gialli che giocano un volley praticamente perfetto. Macina giochi e punti Modena, 16-9 e anche la fase break della squadra di Giani è fluida. Milano torna sotto, 19-17 e il set è riaperto. Si arriva al 22-22 per un finale di set infuocato. L’Allianz chiude il set 28-30, è 1-1. Nel terzo set Milano parte fortissimo, 10-14. L’Allianz arriva al 14-17, Modena fatica. Chiude il set 18-25 Milano, è 1-2. Nel quarto set Christenson riesce a far ripartire le ali di Modena, 13-9. Non si ferma Modena, 24-20 e poi set chiuso 25-21. Milano chiude il set 18-20 e il match 2-3.
Andrea Giani: “Abbiamo buttato via il secondo set, abbassando il nostro ritmo, ci siamo adeguati a quello di Milano, che era in difficoltà e lì ci siamo persi, poi siamo riusciti a trovare certezze. Ci sono alcune cose nel nostro gioco sulle quali dobbiamo migliorare perché in match come questi sono i dettagli a fare la differenza. Quando i set vanno ai vantaggi basta veramente poco, dobbiamo finalizzare meglio le situazioni complicate e decisive. Perugia? Andiamo in campo per vincere, sempre e solo per vincere, non firmo mai per un tie-break”