6 Maggio 2001…..data indelebile nella testa di un qualsiasi tifoso canarino……..dopo un campionato fantastico condotto dalla prima giornata in testa, ci troviamo a giocarci praticamente la promozione in serie B in una partita…..il Como nostro avversario, nonostante il nostro pazzesco ritmo ha tenuto botta e ci vediamo costretti a vincere ancora per ottenere una promozione assolutamente sacrosanta. e questa vittoria bisogna ottenerla a Brescello…quel giorno si registrò un’esodo impressionante di tifosi canarini, nel piccolo stadio del paesino di Peppone e Don Camillo che ha una capienza di 4500 spettatori eravamo più o meno in 4000 Modenesi, era tutto GIALLOBLU’!!!!!!!
Dominiamo la partita sin dal primo secondo con occasioni da rete ripetute, pali, traverse, salvataggi sulla linea e parate miracolose del portiere……….giunge la voce che comunque il Como sta perdendo a La Spezia, quindi tutto bene possiamo permetterci anche di non vincere….
Fine primo tempo e 0 a 0…..c’era un caldo pazzesco, quel giorno mi beccai un’insolazione che per curarla dovetti spendere una fortuna in farmacia ma era talmente alta la tensione che neanche me ne accorsi!!!!
Parte il secondo tempo con lo stesso clichet, noi all’attacco con decine di occasione sprecate, poi all’improvviso arriva uno notizia terrificante…il Como a La Spezia ha ribaltato il risultato e vince 2 a 1, in quel momento siamo ai play off e non più promossi direttamente, cala un silenzio surreale sullo stadietto Reggiano.
Novantesimo mintuo, inizia il recupero che l’arbitro quantifica in 5 minuti, ma non cambia nulla non riusciamo a sfondare, e’ finita, pensiamo tutti quanti, però l’arbitro dopo poco con un gesto delle mani informa che il recupero da 5 passa a 6 minuti a causa delle stucchevoli perdite di tempo dei giocatori del Brescello……Oramai senza forze ne fisiche ne mentali mi siedo sulle gradinate con le mani sul viso, in quel momento intravedo, mentre manca 1 minuto al termine del recupero che Paolo Mandelli scende sulla fascia destra, decido di alzarmi, e vedo partire il cross, detto con franchezza un brutto cross molto lungo, la palla giunge a Ciro Ginestra che si gira e tira, la palla viene deviata da un difensore del Brescello e si alza leggermente, tutti ma dico tutti abbiamo trattenuto il fiato non si sentiva volare una mosca in quei due secondi seguendo la traiettoria del pallone, poi si vede la rete che si gonfia, altri due secondi di assordante silenzio e appena l’arbitro con la mano indica il centrocampo convalidando la rete, un’esplosione di gioia mai vista prima a una partita del Modena…….ci furono scene incredibili, gente che piangeva a dirotto, che si baciava, io personalmente baciai gente che non avevo mai visto prima, gente che invase il campo ad abbracciare i giocatori…..una cosa pazzesca!!!!!!!!!Indescrivibile!! Mai viste scene di entusiasmo come queste, neanche la serie A portò a questo entusiasmo.
Dopo quella partita mancava ancora un’incontro alla matematica promozione, ma fu uno scherzetto vincere con il Lecco la domenica dopo al Braglia e tornare in serie B…..la vera promozione la ottenemmo a Brescello quel giorno, il 6 Maggio 2001 e direi che quel giorno in pratica ottenemmo pure la promozione in A nell’anno seguente tanto fu l’entusiasmo……
BRESCELLO PER I TIFOSI DEL MODENA SIGNIFICA SOLO UNA COSA…….LA PARTITA!!!! NON UNA PARTITA, MA LA PARTITA