Il contratto di Crespo è annuale, con opzione per gli altri due anni.
Taibi: “Personalmente ho contattato quattro allenatori poi parlando con Crespo abbiamo potuto constatare che ha quella verve, quella voglia, quella cattiveria agonistica e quell’appeal che a noi mancava. E’ un allenatore che farà bene alla testra dei giocatori, è stato un campione e come allenatore abbiamo avuto ottime informazioni. E’ un predestinato poi abbiamo scelto lui anche se a loro volta gli altri erano validi professionisti”.
Il Modena intende far rientrare giocatori che ben si sono comportati con altre maglie come Osuji, Mazzarani o Stanco poi ci saranno 3-4 giocatori su cui confrontarsi con Caliendo e anche con l’allenatore. Il grosso della squadra comunque è fatto.
Taibi: “Forse avremmo dovuto sostituire Novellino a settembre dopo Varese, non a febbraio. E’ un bravo professionista ma sono cose che capitano. Fossi stato più bravo a settembre, e qui ho sbagliato, avremmo dovuto cambiare lui oltre al preparatore e spero di vederlo di persona in futuro per potergli parlare dato che so che parla in giro e sparla anche di me”.
Caliendo su Novellino: “Ha dichiarato che lui non ne avrebbe fatto una questione di soldi. Poi ha attraversato quel periodo nel girone d’andata in cui aveva fatto pochi punti nonostante gli fosse stata consegnata una squadra di tutto rispetto. Tutti i critici dicevano che il Modena ha il miglior attacco e la miglior difesa, ma manca il centrocampo e la personalità. Noi non abbiamo avuto il carattere, la personalità in mezzo al campo e a questo punto abbiamo fatto ciò che mancava: cedere i giocatori che Novellino non voleva più. Taibi ha scovato Luppi che per Novellino non era un giocatore da tenere poi ha salvato la Pro Vercelli. Stessa cosa vale per Mazzarani, Osuji, Tonucci, Nardini, tutta gente di carattere e quello che ci è mancato. Lui si è accerchiato di tutti giocatori signor sì e basta. A Novellino ho dato la possibilità di perdere a La Spezia, con il Bari in casa, fino a che non è venuto da me piangendo e dicendo che lui non sapeva più cosa fare. A quel punto l’ho presa come una richiesta d’aiuto e l’ho liberato. Quando lui ha dichiarato che i soldi non erano un problema ma solo una questione di principio, se è una persona seria, corretta e onesta io dico bene, il Modena calcio ti riconosce i due anni e visto che per te è solo una questione di principio i soldi li diamo ad un’associazione a favore di handicappati o bambini che soffrono la fame o altro. A quel punto il signor Novellino diventa credibile quando dice che non è una questione di soldi ma di principio”.
Caliendo torna poi sul centro sportivo del Modena i cui lavori a breve dovrebbero iniziare.
Antonio Caliendo ringrazia tutto lo staff societario e i tecnici: “Ringrazio Pavan e Melotti che con la sua esperienza ha saputo trasmettere fiducia all’ambiente. Spero per Pavan, invece, che possa raggiungere l’agognata licenza e con la sua freschezza possa allenare i professionisti. Quest’anno sostituirà Barone alla Primavera”.
Caliendo su Casari: “E’ un uomo che ha voluto bene al Modena, lo aspettiamo come tifoso e credo abbia fatto nella sua vita grandi cose portando un’azienda come Cpl alle dimensioni attuali. Poi nella vita si può sbagliare, chi avrebbe mai immaginato e stessa cosa vale per Pulvirenti del Catania ad esempio. Attualmente in società ho esposto tutta la mia famiglia per avere la totalità dei consensi e facciamo tutti insieme grossi sacrifici mettendo la nostra disponibilità. Fino ad oggi i nostri investimenti hanno prodotto 24 giocatori di proprietà e credo non ci siano stati molti precedenti su questo. Abbiamo preso una società che aveva un certo tenore di spese ed è stato ridotto, ma per quanto riguarda dicerie come il fatto che Casari possa essere il socio bendato e occulto siamo nella fantasia più assoluta. Gli voglio bene come persona perché l’ho visto persona generosa, ma non ho altro da dire su di lui. Il giorno che potrà venire ad una partita sarà ben accetto”.
Forcina: “Non posso che associarmi all’intervento di Caliendo che è l’unico a mettere i soldi nella società”.
Passa la parola a Taibi: “Ho chiesto a Caliendo solo una cosa: gli errori dell’anno scorso non bisogna farli. La squadra la facciamo noi come società e l’allenatore avrà parola per qualche giocatore che manca. Cercheremo di fare il nostro campionato, con una salvezza si spera un po’ più tranquilla. Da parte nostra ci metteremo più impegno e fare un buon campionato per i nostri tifosi che specialmente nell’ultima giornata sono stati fantastici”.
Caliendo attacca anche giornalisti e addetti ai lavori della stampa.
Caliendo attacca ‘una persona che ama il Modena’ mostrando un decreto ingiuntivo ricevuto per il mancato pagamento delle ambulanze raccontando come negli altri club questa mansione sia svolta da volontari e come negli ultimi sei mesi a sua volta abbia rifiutato di incassare sponsorizzazioni da amici e aziende in difficoltà.
Caliendo sull’ultiam stagione: “E’ stata una stagione tribolata, l’avevo previsto, ma non avevo previsto questi scandali. Mi hanno demoralizzato in un modo violento, noi che siamo fautori e creatori di quella commissione etica che vuol’essere l’emblema di un calcio pulito ci sentiamo veramente mortificati e macchiati da questi eventi. Io spero solo che questa volta si arrivi davvero fino in fondo, durante l’ultima riunione di Lega in qualità di consigliere ho messo sul tavolo la proposta di confisca dei beni di questi signori che si sono sporcati di questo reato ed il presidente Abodi è stato con me. Vorrei citare anche l’importante ruolo che riveste il Presidente dell’AIC. Ad oggi non mi è pervenuta nessuna dichiarazione in merito ed io chiederò pubblicamente le sue dimissioni perché non può essere a capo di un’associazione così importante un elemento che secondo me non è in grado di affrontare situazioni così difficili da gestire”.
Ancora Caliendo: “Ho voluto fissare questa conferenza oggi per annunciare queste cose e confermare la firma del nuovo allenatore che domani sarà a disposizione per la presentazione e conferenza stampa. Abbiamo optato e deciso con lui che il prossimo allenatore del Modena è Hernan Crespo. Abbiamo puntato su un giovane che conosco dall’età dei 17 anni quando l’Argentina era il mio secondo paese, devo dire che conosco l’uomo, la sua caparbietà, la sua determinazione e devo dire che non è stato facile perché aveva avuto grosse offerte da estero, in particolare Sudamerica. Stava per accettare quando sono intervenuto io, quando l’ho incontrato due mesi fa circa per puro caso, momento in cui iniziò un certo tipo di discorso”.
Ringraziamento anche agli sponsor, Caliendo ufficializza l’iscrizione al prossimo campionato, il pagamento di tutti gli stipendi e imposte nei termini previsti oltre alla fidejussione a garanzia.
La parola a Caliendo: “Il mio pensiero in questo momento va ad un’assemblea che si sta tenendo in Cpl, azienda che sta attraversando periodo terrificante e noi come Modena siamo vicini alle numerosissime famiglie. In qualità di beneficiari della sponsorizzazione in questo momento ci sentiamo di fare un passo indietro per stare vicino a queste famiglie. E’ una cosa che ci nasce spontaneamente e spero che un domani possano tornare i bei tempi che hanno vissuto e per la serenità a livello lavorativo di queste persone colpite da un’ondata di sfortune”.
15:35 – Finalmente si comincia, entra Antonio Caliendo al fianco del ds Taibi.
15:27 – Si protrae l’attesa qui in sala stampa.
15:00 – La conferenza inizierà con un ritardo di circa quindici minuti.
14:55 – Buon pomeriggio a tutti i lettori di Parlandodisport. Fra pochi attimi inizierà la conferenza di Antonio Caliendo, proprietario del Modena che dovrebbe annunciare il nuovo allenatore, Hernan Crespo. Fra pochi minuti il via.