Giovanni Traina, giovane mister di soli 31 anni, è il nuovo allenatore del Formigine. Il tecnico verdeblu si è presentato e ha parlato della nuova avventura che sta per cominciare: “Mi hanno sempre detto che ero un calciatore promettente, poi quando me ne sono andato dal settore giovanile del Modena ho perso fiducia. Nei dilettanti ho giocato pochissimo, forse perché ho avuto allenatori incapaci… Sono pronto ed entusiasta per questa nuova avventura, ma sono anche convinto che non potrò gestire tutto da solo. La società dovrà supportarmi in questo progetto. Nella mia squadra voglio gente che mi segua e che creda nel lavoro quotidiano. Ho trent’anni e tre figli, vivo fuori casa da quando ne ho diciotto: di esperienza ne ho da vendere! Ho allenato in tutte le categorie. Ho iniziato appena maggiorenne con i “pulcini” a Casalgrande, poi sono stato a Carpi e Castelfranco, con una parentesi negli allievi della rappresentativa di Modena. Il mio obiettivo è sempre stato quello di far crescere i giovani, alcuni di questi sono finiti in campionati professionistici e altri in prima squadra. Faccio un calcio offensivo e mi piace portare nell’area avversaria tanti uomini. Sono un fautore del 4-4-2, ma sceglierò il modulo in base alle caratteristiche dei giocatori che la società mi metterà a disposizione. Dal punto di vista umano sono un allenatore che sa ascoltare i giocatori quando hanno un problema, ma una cosa è certa: non prometto il posto a nessuno! Chi gioca deve guadagnarselo sul campo. La società sta lavorando per allestire una rosa molto competitiva. Arriveranno giovani in grado di fare la differenza e sono certo che sapranno integrarsi con i ‘vecchi’ già presenti a Formigine la scorsa stagione. Obiettivo? Io gioco sempre per vincere, la mentalità deve essere questa. Sarà poi il campo a parlare”.
Fonte: “Gazzetta di Modena (Tommaso Turci)”