E’ stato un turno di campionato profondamente interlocutorio quello che stasera, all’Olimpico di Roma, si concluderà con la sfida tra Roma e Bologna. Se Juve e Napoli hanno legittimato le prime posizioni con due vittorie che lasciano inalterate le distanze, e le sconfitte contemporanee di Frosinone, Carpi e Palermo mantengono più tesa che mai la lotta per retrocedere, i passi falsi di Sassuolo e Milan congelano per un’altra settimana almeno la lotta per l’Europa League, con i rossoneri ancora in vantaggio di un punto sui neroverdi. Eppure, nonostante la consueta ottima prestazione, la sconfitta neroverde potrebbe avere ripercussioni più gravi sulla rincorsa di Magnanelli e soci all’ultimo posto per l’Europa.
Questo fine settimana poteva far mettere la freccia ai ragazzi di Di Francesco, impegnati contro un Genoa in forma ma non irresistibile, nei confronti di un Milan costretto a vedersela con la corazzata Juventus. Ma la scarsa lucidità sottoporta e la grande giornata di Perin hanno negato il sorpasso al Sassuolo, il che lascia ancora più amaro in bocca dopo una partita sostanzialmente dominata per 90 minuti.
Il calendario è implacabile, e potrebbe far pagare salatamente il passo falso dell’ultima giornata: nelle ultime sei giornate, infatti,i neroverdi dovranno vedersela con Fiorentina, Inter e il brillante Torino delle ultime due settimane, mentre il Milan, affronterà solo la Roma tra le big. Ma, si sa, a fine campionato i valori si riequilibrano, e spesso le squadre che devono salvarsi diventano avversari più ostici di nobili già appagate. Per questo motivo in Piazza Risorgimento si fa largo probabilmente qualche sorriso, considerato come i neroverdi debbano affrontare solo Frosinone tra le invischiate nella lotta per non retrocedere (dopo i risultati di ieri, con ogni probabilità la Sampdoria è da considerare salva e il Verona definitivamente retrocesso), mentre il Milan dovrà vedersela sia con i ciociari che contro il Carpi.
Per dire con esattezza come finirà la corsa per l’ultimo posto disponibile per l’Europa League guardando il solo calendario è impossibile (dopo la vittoria di ieri sera, inoltre, la Lazio è tornata a tre punti dai neroverdi e a quattro dal Milan), ma se questo ci dice qualcosa è che il Sassuolo dovrà ancora vedersela con squadre più forti ma con poco da lottare. In una corsa così serrata, l’ingresso nella seconda competizione europea potrebbe rivelarsi una questione di pochissimi punti: i tifosi neroverdi sperano di non dover rimpiangere la sconfitta col Genoa.