Riportiamo l’intervista rilasciata, ieri, ai nostri microfoni da mister Maurizio Galantini, allenatore del San Felice, il quale il ha fatto il punto sul mercato della sua sua squadra, soffermandosi anche sulle possibili previsioni in vista della prossima stagione.
Maurizio, sei stato riconfermato anche per il prossimo campionato sulla panchina del San Felice, gli stimoli restano quelli dello scorso anno?
“Sicuramente, ogni campionato è una storia a sé, ma la passione e la determinazione rimangono sempre le stesse.“
In entrata avete ufficializzato nella giornata di oggi, l’ingaggio di due attaccanti, Pedrazzoli (ex Rolo) e Gilli, ai quali si aggiunge Xhoxha, proveniente dal San Carlo. Sono tutti arrivati sotto le tue direttive?
“Sì, sono giocatori che abbiamo preso di comune accordo con la società, con la quale sto proseguendo il resto della campagna acquisti.”
Nella stagione appena trascorsa, avete raggiunto una salvezza tranquilla, piazzandovi al nono posto con ben 47 punti. Cosa vi è mancato per fare ancora meglio?
“All’inizio del campionato ci davano per spacciati ed eravamo una delle principali indiziate per la retrocessione diretta. Non abbiamo avuto un calendario facile, ma alla fine i ragazzi hanno fatto una seconda parte di stagione straordinaria, conquistando una salvezza insperata.”
Credi che il San Felice possa migliorare il proprio piazzamento nella prossima stagione?
“Non sempre abbiamo raccolto ciò che meritavamo nella scorsa stagione, ma come ho detto ogni campionato è una storia a sé, il prossimo anno ci saranno squadre molto forti, perciò non dovremo dare la salvezza per scontata.”
Cosa ti aspetti ancora da questa sessione estiva di mercato e cosa vi servirà per completare la rosa?
“In queste settimane ci stiamo adoperando per prendere alcuni ’99 per completare la rosa, ripartiremo sicuramente con giocatori nuovi per fare il meglio possibile.”
Quali sono gli obiettivi per il prossimo anno?
“L’obiettivo principale sarà quello di mantenere la categoria perché di stagione in stagione l’Eccellenza diventerà sempre più un campionato competitivo, vista la restaurazione che è in programma per i campionati professionistici. Inoltre, con le regole a favore dei giovani le società dovranno imparare ed essere brave nel selezionare quelli migliori, anticipando le stagioni.”