Nella giornata di vigilia della sfida contro la Juventus, mister De Zerbi ha espresso il suo parere sulla partita in conferenza stampa: “Ci stiamo preparando bene a questa gara, mantenendo ben in testa che se vogliamo avere possibilità di fare risultato dobbiamo fare una partita coraggiosa, limitando tutte le disattenzioni e tutte le situazioni in cui loro possono avere dei vantaggi. Dobbiamo pensare a noi, alle nostre qualità e caratteristiche e dovremo cercare di entrare per fare la partita e per rischiare qualche giocata oltre che per difenderci bene. Difensivamente dobbiamo migliorare l’ordine, l’organizzazione, il sacrificio e nella chiusura di alcuni spazi in cui loro potrebbero farci male. Quando avremo la palla dobbiamo però giocare con coraggio, in velocità e con la voglia di proporre ed attaccare. Fisicamente stiamo abbastanza bene: abbiamo recuperato Magnanelli in tempo record e, a parte Marlon e Sernicola, i ragazzi sono tutti in forma. Sono contentissimo di Berardi, perché nonostante i pochi gol ha mostrato ottime prestazioni, diventando molto altruista in campo e un esempio per tutta la squadra con il suo atteggiamento.Demiral è un ragazzo sveglio, veloce, fisico e tecnico. Sarebbe pronto, se davanti a lui non ci fosse Magnani, che sta facendo benissimo. Domani giocheranno sia Djuricic che Sensi, anche se non so ancora come saremo disposti in campo. Il serbo è un talento complesso e che ha bisogno di continuità perché renda al massimo. Ora la sta avendo, ma penso che debba esprimere ancora le sue potenzialità, perché può essere più incisivo e più continuo. Mi piacerebbe dare spazio anche a Boga, che quando entra riesce sempre a spaccare la partita, però per ora ha avuto un minutaggio basso, anche a causa di un lungo infortunio patito. Siamo nel gruppo di squadre che si trova nella parte medio alta della classifica: non dobbiamo guardare troppo in alto, ma pensare soprattutto a migliorarci.”
Sassuolo, De Zerbi: “Dobbiamo difenderci al meglio, ma anche pensare che possiamo fare male”
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gabrielezacchi
Gabriele Zacchi nasce nel 1995 a Modena e si ammala di sport. Studente di economia aziendale presso l’università di Modena.
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