Eccoci, verrebbe da scrivere: Modena siamo alle solite. Perché? Perché si potrebbe scrivere frasi scontate tipo: eh si, ennesimi punti gettati al vento, si doveva vincere e invece si è pareggiato, si potrebbe elencare Padova, Reggina, Carpi, Empoli e tutta la compagnia. Potremmo starcene qua a pensare che il campionato del Modena avrebbe potuto essere e forse non sarà….Però? Però non sarebbe giusto. Non sarebbe giusto perché il Modena di Novellino e di quei 13/14 ragazzi, alcuni dei quali molto giovani sta facendo qualcosa di grande: ha riportato la passione per i canarini in città. No, non penso possa dirsi che il Modena è sfigato perché prende gol sempre a fine gara, il motivo è un altro. Ogni squadra ha il proprio tallone d’Achille, il Modena ha il suo: e permettetemi un termine poco usato nel giornalismo. Al Modena bello, a volte sontuoso dei Rizzo, Babacar, Molina, Garofalo, Pinsoglio e comapgnia manca qualcosa: la cazzimma. E che cos’è la cazzimma? E’ un termine che non compare sul vocabolario, che Pino Daniele, il re del blues napoletano descrive così: “Designa la furbizia accentuata, la pratica costante di attingere acqua per il proprio mulino, in qualunque momento e situazione, magari anche sfruttando i propri amici più intimi, i propri parenti […]. È l’attitudine a cercare e trovare, d’istinto, sempre e comunque, il proprio tornaconto”. Al Modena la definizione calza a pennello: ai gialli manca quella dose di cinismo misto a cattiveria ed esperienza che ti porta a portare a casa la pagnotta, anche quando magari non la meriti del tutto. Dopo la giornata 36 i canarini sono lì, a 2 punti dalla lotteria infernale che porta al Paradiso dei playoff. Sabato prossimo la Novellino Band andrà a giocarsela a viso aperto con il Siena, non ci sarà pendolino Garofalo, i sostituti ci sono, Rizzo a Molina sono pronti, Bianchi Salifu e Signori si giocheranno due maglie, Billy e Pablo scalpitano, Superman Pinsoglio guiderà la sua difesa…e magari a un certo punto al Modena verrà spontaneo mettere in campo una “caratteristica” nuova…la Cazzimma…quella che rende una donna normale una femme fatale o una squadra bellissima anche tremendamente cinica.
Caro Modena, sai cosa ti manca? Un po’ di sana cazzimma…cos’è? Ora ve lo racconto, pure col video…
Gian Paolo Maini
Gian Paolo Maini è editore e direttore della testata parlandodisport.it che ha fondato nel marzo 2014. Classe 1979, diventa giornalista nel 2008 ed inizia con la carta stampata per poi proseguire con radio e tv, di cui si occupa ancora. Scrive il suo primo libro "La prima corsa di Enzo Ferrari" nel 2013. Ha creato eventi sportivi e culturali con la propria agenzia di comunicazione ed oggi continua a farlo come libero professionista. Dal 2014 é Responsabile Ufficio stampa di Modena Volley, dal 2018 é Direttore della comunicazione di ACI Modena e manager del gruppo Radio Pico/distrettobiomedicale.it
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