Foto Vignoli per www.sassuolocalcio.it
Tre recuperi fondamentali da una parte, due assenze pesanti dall’altra per la sfida di questa sera. Alla vigilia di Fiorentina-Sassuolo i neroverdi hanno potuto gioire ritrovando tra i convocati rispetto alla sfida contro la Juventus tre pezzi da novanta come Biondini, Missiroli e Berardi, mentre i viola perdono il numero uno Neto e non potranno contare sul bomber tedesco Gomez, alle prese da inizio stagione con una lunga scia di infortuni e problemi fisici. Una frattura della falange distale del dito della mano sinistra è la diagnosi per il portiere brasiliano che deve abdicare lasciando spazio a Rosati, ex di giornata non certo rimpianto per le performance delle primissime gare che hanno convinto il Sassuolo a tornare subito sul mercato per acquistare una certezza come Pegolo. Sarà comunque un undici di assoluta qualità quello della Viola, con il talento di Giuseppe Rossi in panchina e pronto a subentrare a gara in corso per mettere nelle gambe minuti importanti in ottica di un recupero per il Mondiale in Brasile. Dal canto suo il Sassuolo vuole un risultato positivo, magari anche una vittoria che sarebbe un pesantissimo mattone nella rincorsa alla salvezza. Arrivare a giocarsi tutto a San Siro negli ultimi novanta minuti contro il Milan, che vuole l’Europa e vuole rifarsi dopo la figuraccia dell’andata, non sarebbe lo scenario migliore, anche perché i ragazzi di Di Francesco verosimilmente potranno raggiungere l’obiettivo con quattro punti in tre gare e l’ultima al Mapei Stadium contro il Genoa rappresenta una golosissima opportunità da non fallire. Servirà pensare una gara per volta, però, e il presente mette di fronte ai neroverdi una Fiorentina con nelle gambe la fatica fisica e mentale della finale di Coppa Italia di sabato, ma anche la grande voglia di chiudere con una vittoria il discorso legato al quarto posto e mettersi subito alle spalle la pesante sconfitta con il Napoli. La qualità di Berardi, di Sansone e Zaza nel reparto avanzato deve fare la differenza supportata da un grande sacrificio di tutti in fase difensiva. Strappare un risultato positivo in questo momento non è impossibile e sarebbe delittuoso recriminare qualcosa al fischio finale del direttore di gara.
LE PROBABILI FORMAZIONI
FIORENTINA (4-3-1-2)
Rosati; Roncaglia, Gonzalo Rodriguez, Savic, Pasqual; Aquilani, Pizarro, Borja Valero; Mati Fernandez; Matri, Cuadrado
SASSUOLO (4-3-3)
Pegolo; Gazzola, Antei, Cannavaro, Longhi; Biondini, Brighi, Missiroli; Sansone, Zaza, Berardi