IL PAGELLONE DI FINE CAMPIONATO DEL MODENA FC
di Matteo Migliori e Federico Sabattini
Gagno 9,5: E’ tra i protagonisti assoluti della promozione. Compie parate importanti, tra cui due calci di rigore neutralizzati, ma soprattutto rimarrà nella storia per il gol vittoria realizzato contro l’Imolese.
Narciso 6: Nelle tre presenze stagionali, due in Coppa Italia e una in campionato, mantiene per due volte la porta inviolata. Importante la sua esperienza anche all’interno dello spogliatoio.
Spurio sv: Arriva come terzo portiere nel mercato di riparazione e chiude il campionato senza presenze.
Ciofani 7,5: Cresce con il passare delle giornate, fino a diventare un punto fermo della retroguardia gialloblù. Mette a segno anche un gol, realizzato nella sconfitta interna contro l’Olbia.
Ponsi 6,5: Mette in mostra ottime qualità, si adatta sia a destra che a sinsitra. Tra le giocate più importanti della stagione c’è sicuramente il suo salvataggio, sulla linea di porta, a Viterbo.
Oukhadda 6,5: E’ uno dei rinforzi del mercato invernale. Dotato di ottima corsa, colleziona dieci presenze di cui quattro da titolare. Tra le sue giocate spicca l’assist per la rete di Armellino nel 3-0 casalingo rifilato all’Ancona Matelica.
Maggioni sv: Appena otto apparizioni, prima di essere ceduto in prestito al Legnago, per un totale di soli 138′ minuti giocati.
Silvestri 7,5: Insieme a capitan Pergreffi compone una coppia centrale di grande affidamento. Il primo gol in campionato lo realizza nella trasferta di Carrara e poi mette la firma nella festa promozione contro il Pontedera.
Pergreffi 8,5: Il capitano è un vero e proprio muro invalicabile. Un serio infortunio lo mette fuori causa nel periodo invernale, ma con grande determinazione recupera velocemente e rientra prima del previsto. Mette a segno anche due gol importanti contro Entella e Imolese.
Ingegneri 6: Gioca le prime quattro gare di campionato, segnando anche un gol contro la Fermana, poi rimane ai box per una serie di problemi fisici. Messo fuori rosa nella seconda parte di stagione.
Piacentini 6,5: Arrivato nel mercato invernale si trova, per una serie di defezioni, subito titolare e le sue prestazioni sono buone. In totale colleziona undici presenze.
Baroni 6: In campo con continuità nella prima parte di stagione, dove diverse volte viene schierato anche titolare. Nella seconda parte, invece, trova poco spazio causa problemi fisici.
Azzi 9: E’ la sorpresa della stagione. Mister Tesser lo schiera da terzino e non c’è mossa più azzeccata. Ha una velocità e un cambio di passo disarmante, mette a segno sei gol e sei assist.
Renzetti 6: Nelle gerarchie iniziali parte come titolare, poi perde il posto non per demeriti suoi ma perchè trova davanti a sè un Azzi stratosferico. Quando viene chiamato in causa, comunque, si fa sempre trovare pronto.
Scarsella 9: E’ il miglior marcatore del Modena in campionato. Per sue caratteristiche è poco appariscente in campo, ma bravissimo negli inserimenti in area di rigore e lo dimostrano i tredici gol realizzati.
Magnino 6,5: Acquistato nel mercato invernale per rinforzare il centrocampo. Si rivela molto utile, sia da titolare che a gara in corso, e infatti solo in tre partite non viene utilizzato nemmeno un minuto. Nel match casalingo contro l’Ancona trova anche la soddisfazione del primo gol in maglia canarina.
Gerli 9: Più e più volte si è detto che è un giocatore di categoria superiore e, finalmente, nel prossimo campionato potremo vederlo all’opera in Serie B con la maglia del Modena. Regista e faro del centrocampo, titolare inamovibile. Un gol e sei assist nel curriculum stagionale.
Di Paola 6,5: Ha ottime qualità, ma in particolare nella seconda parte di stagione trova poco spazio. Quando chiamato in causa, comunque, dà sempre il suo contributo.
Rabiu 6: Appena sette spezzoni di gara nella prima parte di stagione e poi ceduto, in prestito, al Grosseto. Contro la Pistoiese trova la gioia del gol.
Castiglia sv: Inizialmente fuori rosa, poi reintegrato per necessità causa numerose defezioni. Gioca uno spezzone di gara in Coppa Italia contro il Piacenza (sbagliando il penalty nella lotteria dei rigori) e nove minuti, in campionato, contro la Vis Pesaro. Ceduto al Piacenza a gennaio.
Armellino 8,5: Ha bisogno di tempo per ingranare, poi una volta entrato in forma mostra tutte le sue importanti qualità. Nell’arco dell’intera stagione, salta solo la gara di ritorno contro il Montevarchi per squalifica. Tre gol e tre assist, oltre all’incrocio dei pali colpito su punizione nel derby contro la Reggiana.
Duca 6,5: Spesso inserito a gara in corso, delle venti presenze solo tre sono da titolare. Quando ha la possibilità mette in mostra le sue doti e aiuta la squadra.
Tremolada 8,5: Ha un talento, decisamente, di categoria superiore. Sale sul gradino più basso del podio dei migliori marcatori del Modena con dieci gol realizzati e mette a referto anche sette assist. Una piccola “tirata d’orecchie” perchè non sempre è continuo e a volte lezioso.
Mosti 8: Ha grande tecnica e qualità, oltre ad un ottimo dribbling. Firma quattro reti e serve otto assist, numeri importanti.
Giovannini 7: Inserito più volte a gara in corso per spaccare la partita. La sua rapidità nello stretto è preziosa, chiude l’annata senza reti ma con ben cinque rigori conquistati.
Longo 6: Tra gli acquisti di gennaio è quello che ha inciso meno. Mister Tesser gli concede fiducia fin da subito, ma non riesce a trovare la via del gol, che per un attaccante è fondamentale per acquisire autostima. Mette comunque lo zampino nella gara contro il Siena, guadagnandosi il rigore del pareggio.
Marotta 6,5: Doveva essere il bomber del Modena e, invece, un infortunio lo ha tenuto fuori praticamente quasi tutta la stagione. Protagonista, con una doppietta, nell’importante vittoria interna contro la Lucchese.
Minesso 8,5: Considerando anche la Coppa Italia è in assoluto il miglior marcatore del Modena con quindici reti (11 in campionato, 4 in Coppa). Realizza diversi gol importanti, ma rimarrà negli occhi di tutti quello al 94′ contro il Pescara che ha fatto esplodere il “Braglia” in un boato assordante.
Bonfanti 7: Nella prima stagione tra i grandi, purtroppo, viene frenato da una serie di problemi muscolari. Mette in mostra qualità importanti e, soprattutto, realizza due doppiette decisive nelle trasferte di Cesena e Imola.
Ogunseye 7: Si pensava, ad inizio stagione, potesse essere un titolare fisso e così non è stato, ma tutto sommato la sua annata è più che positiva. Realizza il gol nel derby di andata contro la Reggiana, poi trasforma quattro rigori pesanti nelle trasferte di Pescara, Olbia, Viterbo e Gubbio.