Fabrizio Castori, allenatore del Carpi, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia dell’impegno in trasferta di domenica 12 contro l’Avellino (ore 15:00).
La classifica dice che Avellino-Carpi vale per i piani alti della Serie B visto che entrambe le squadre hanno 12 punti e si trovano a -2 dalla capolista Perugia: “È una partita importante perché per adesso lo dice la classifica. L’Avellino è una squadra e un gruppo molto forte, secondo me ha la consapevolezza quest’anno di poter recitare un ruolo di primissimo piano. C’è un contorno giusto composto da una tifoseria calda e appassionata, e infine da anni c’è lo stesso tecnico e una squadra consolidata”.
Tra gli Irpini, una delle sorprese dello scorso campionato, spicca il bomber Castaldo, attualmente capocannoniere e autore di 6 gol su 8 segnati dalla squadra di mister Rastelli: “Castaldo fa la differenza in Serie B, è trascinatore, un giocatore che sente la maglia. La Serie B gli sta stretta, dovrebbe giocare in Serie A da parecchio tempo. Sappiamo che la partita è difficile, ma siamo consapevoli della nostra forza e siamo convinti di poter fare anche noi una buona gara”.
Tornando al Carpi, ci sono due ritorni importanti e una assenza e mezza: “Struna si sta allenando a parte e devo vedere se convocarlo o no. Non ci sarà sicuramente Bianco, ma intanto rientrano Pasciuti e Gagliolo. Valuterò anche Suagher che però dovrebbe essere convocato”.
Infine, mister Castori ha dimostrato di avere un buon approccio in vista di una partita così importante: “Ben vengano impegni come questo. Per noi è come se fosse un esame più arduo rispetto agli ultimi e dobbiamo dimostrare che abbiamo studiato per essere pronti all’esame”.