Dopo l’arrivo di Stefano Gamberini sulla panchina del Levizzano Rangone, avvenuta all’inizio di questa sessione di mercato, riportiamo le sue prime dichiarazioni da allenatore biancorosso, rilasciate ieri ai nostri microfoni. Il nuovo tecnico si è soffermato sulla passata esperienza a Spilamberto, sul mercato della sua attuale squadra e sulle aspettative legate al prossimo campionato.
Al termine di questa stagione hai deciso di lasciare lo Spilamberto, raccontaci cosa è successo.
“Non è successo nulla di particolare: dopo questi tre anni stupendi molto intensi, da un lato io avevo bisogno di nuovi stimoli e dall’altro il gruppo aveva bisogno di un cambiamento forte, perciò durante questa stagione ho fatto le mie valutazioni accuratamente e ho ritenuto che questa fosse la scelta migliore. Nonostante ciò, con lo Spilamberto ci siamo lasciati in ottimi rapporti, anche perché è la squadra del mio paese a cui auguro il meglio.”
Successivamente, ti sei accasato ad un’altra squadra di Prima Categoria, il Levizzano Rangone, cosa ti ha spinto a fare questa scelta?
“Sinceramente il Levizzano mi ha cercato fin da subito, cosa che mi lusinga, per iniziare insieme a me un nuovo ciclo dopo la fine di quello mister Pizzetti.”
Nelle ultime settimane il Levizzano R. è stato particolarmente attivo sul mercato, rendendosi protagonista con colpi importanti in entrata. Sei soddisfatto della campagna acquisti svolta sin qui?
“Sì sono molto soddisfatto, è stata portata avanti una linea condivisa insieme alla società e sono arrivati giocatori molto importanti come Boccher, che conosco fin dai tempi di Formigine. Abbiamo deciso di far cambiare pelle a questa squadra e per questo abbiamo anche dovuto privarci di giocatori forti. Per quanto mi riguarda ho deciso di puntare su alcuni giovani che conoscevo da esperienze precedenti.”
Cosa hai voluto cambiare e quanto hai collaborato con la dirigenza nell’allestimento della rosa per la prossima stagione?
“Molti cambiamenti non sono riconducibili direttamente a delle mie scelte, ma ad una serie di circostanze legate a problemi personali dei giocatori.”
Dopo la salvezza dello scorso anno e visti i giocatori che sono arrivati, dove può arrivare questo Levizzano?
“L’anno scorso il Levizzano ha fatto un buon campionato, salvandosi tranquillamente a quattro giornate dalle fine, mentre per l’anno prossimo la sfida più grande sarà amalgamare questo gruppo completamente nuovo. L’obiettivo rimane la salvezza.”
Secondo te, potrete essere l’outsider di questo campionato?
“Me lo auguro anche se il prossimo campionato sarà molto equilibrato, ricco di squadre più attrezzate di noi. Cercheremo di dare fastidio a tutti, rispettando ogni squadra, però penso che ad oggi la Flos Frugi sia la favorita.”