C’è soddisfazione nel clan gialloblu per la vittoria sulla Juve Stabia, ma c’è anche la consapevolezza che la prestazione non è stata delle migliori. Mister Novellino, comunque, fa i complimenti ai suoi ragazzi: “E’ stata una partita molto difficile soprattutto per quanto riguarda il mantenimento della concentrazione. Gli errori sono dovuti forse a questo, ma nel secondo tempo abbiamo comunque superato le difficoltà e quando ho visto la squadra allungarsi ho inserito una mezza punta che ha riequilibrato le distanze. Guardiamo avanti, di partita in partita, e pensiamo a dare continuità poi sulla sfida di oggi posso dire che la Juve Stabia non è una brutta squadra, con l’Empoli ha giocato una grandissima partita e noi siamo stati bravi a sbloccarla prima, ma anche a riprenderla poi”.
Il tecnico sull’obiettivo stagionale: “Non è per scaramanzia, so dove possiamo arrivare, ma i ragazzi devono stare concentrati. Tutti pensiamo che si possano fare belle cose, ma per prima cosa arriviamo a 50 e poi ci penseremo. Adesso arriva il derby che è sempre una partita particolare e bisogna saper prepararla al meglio. All’andata loro ci sono riusciti, vedremo ora il ritorno”.
Infine un po’ di giudizi sui singoli: “Signori ha fatto bene, sono contento del suo ritorno perché è un giocatore importante per noi. Con Garofalo ho detto che per i rimproveri la colpa era mia, ma anche che doveva stare tranquillo e sereno perché l’errore ci sta. La condizione di Babacar? Vediamo domani. Su Granoche, invece, non avevo dubbi, il merito è della società, suo, della squadra e di tutto l’ambiente che lo ha messo in condizione di esprimersi al meglio”.
PABLO GRANOCHE
“E’ stata una partita molto difficile, ma ce lo aspettavamo. Ci eravamo preparati mentalmente perché sapevamo che loro avrebbero fatto di tutto per trovare un risultato positivo, ci hanno messo in difficoltà nel primo tempo, ma noi siamo stati bravi a riprenderci. Sul primo gol non è stato un regalo, sono situazioni in cui il gol devi cercarlo perché se non vai a pressare il portiere non sbaglia. A volte fai una corsa a vuoto, ma oggi sono riuscito a colpire il pallone con il piede e poi anche a segnare con il portiere che non ha potuto rialzarsi. Sul secondo gol invece ho visto Stanco che attaccava il primo palo, quindi io sono rimasto sul secondo e mi sono trovato la palla sul piede. E’ stata anche fortuna, ma la fortuna va cercata. Personalmente dò sempre il massimo per la squadra, in determinati momenti i gol arrivano ed in altri no, questo è un momento buono, ma sono contento perché ormai la squadra è quasi salva”.
LINO MARZORATI
“Nel primo tempo ci siamo fatti a vicenda tre regali, sembrava Natale (ride ndr). A parte gli scherzi dobbiamo far tesoro degli errori perché non ci deve più succedere. E’ fondamentale avere solidità difensiva per poter raggiungere i Play Off poi il nostro attacco è fenomenale ed il gol di solito arriva. Oggi abbiamo rimontato, ma non sempre si può fare quindi sta a noi giovedì presentarci in campo con un altro spirito”.
FRANCESCO STANCO
“Ci eravamo detti di provare a sbloccare subito la gara, siamo stati bravi a farlo poi due errori di squadra ci hanno penalizzato, ma siamo stati bravi a pareggiare subito nel primo tempo. Sapevamo, a quel punto, di poter vincere la gara nel secondo tempo. Stiamo vivendo un periodo fortunato, da Cesena abbiamo cambiato marcia e vogliamo continuare così perché sarebbe un peccato buttare via tutto il lavoro fatto. Il mio gol? Lo voglio dedicare alla mia morosa, poi per un attaccante è sempre qualcosa d’importante. In altre occasioni sono stato sfortunato, in questa circostanza invece sono riuscito a sbloccarmi e sono contento così”.