Una crescita costante dopo un inizio difficile, ma per fare il salto di qualità serve trovare concretezza e cinismo sotto porta. Con queste premesse il tecnico del Carpi, Giuseppe Pillon, presenta il derby di domani con il Modena che rappresenta per entrambe le squadre uno snodo cruciale nella stagione. “Sono contento di quanto hanno fatto i ragazzi nel match di Crotone – ha raccontato il tecnico in apertura della conferenza stampa odierna -, ma qui si gioca a calcio e non è pugilato pertanto non si vice ai punti. Siamo stati molto bravi, ma non abbiamo finalizzato la mole di gioco e occasioni create”.
Da qui, però, bisogna comunque ripartire per affrontare un Modena che, assieme al Palermo, è la miglior squadra del girone di ritorno: “Ho visto un’ottima prestazione della difesa, che è stata aiutata anche da un centrocampo in grado di sacrificarsi davvero tato. Da qui dobbiamo partire per affrontare una squadra a cui possiamo dare fastidio. Abbiamo le armi per mettere in difficoltà il Modena”.
Un commento, poi, sui canarini: “A gennaio hanno acquisito un attaccante come Granoche che sta facendo la differenza, in più dispongono di due esterni in grado di fare la differenza, grazie anche al loro uno contro uno, in fase offensiva. Per quanto ci riguarda, però, abbiamo la possibilità di affrontarli alla pari, anche perché non dimentichiamo che all’andata mancava Memsuhaj, il nostro capocannoniere. Pesoli e Ardemagni, invece, sono recuperati e saranno regolarmente a disposizione per scendere in campo”.